Arriva dalla Francia la notizia della morte del giocatore del Toulouse Rodéo Christopher Aurier, fratello minore del difensore ivoriano del Tottenham di José Mourinho, Serge. Il 26enne, all'alba del 13 luglio, è stato colpito alle spalle e ucciso da un colpo d'arma da fuoco a Tolosa.

Omicidio Aurier, cosa è accaduto

A riferirlo, citando fonti della polizia locale, è la radio francese Europe 1. Christopher Aurier è stato trovato in fin di vita, sanguinante, verso le 5 del mattino, a Boulevard de Thibaud, in una zona periferica e industriale di Tolosa; è stato colpito da due proiettili di arma da fuoco.

Il giovane atleta è stato condotto d'urgenza all'ospedale di Rangueil dove è deceduto poco dopo per le gravi ferite. I sospetti assassini del giovane sono adesso in fuga, mentre la polizia ha avviato le indagini sulla vicenda.

Gli Aurier, fratelli calciatori

Il giovane Chistopher, attaccante cresciuto nel Lens proprio come il fratello Serge, nel dicembre 2016 aveva fatto i conti con la giustizia a causa di un'aggressione ai danni di una prostituta: per tale episodio era stato messo in libertà vigilata. Serge Aurier domenica è sceso in campo, vincendo per 2-1 contro l'Arsenal uno dei derby più sentiti del calcio inglese.

Serge Aurier ha giocato per tre stagioni a Tolosa, passando poi al Paris Saint-Germain a partire dal 2014 e giungere, nel 2017, a Londra nel Tottenham per 25 milioni di euro.

L'ivoriano vanta ben 60 presenze in nazionale e ha all'attivo due titoli francesi vinti col Paris Saint-Germain, nonché tre Coppe di Francia e tre Supercoppe Francesi e, con la Costa d'Avorio, la Coppa d’Africa vinta nel 2015.

Morte Christopher Aurier: il cordoglio del mondo del calcio

Il Tottenham, sul proprio profilo Twitter, ha postato questo messaggio di cordoglio (tradotto dall'inglese all'italiano): "Il club è profondamente rattristato nel confermare quanto riportato dai media: il fratello di Serge Aurier è morto nelle scorse ore del mattino.

Tutti i componenti del club mandano le proprie più sincere condoglianze a Serge e alla sua famiglia. I nostri pensieri sono rivolti a tutti loro".

Le indagini cercheranno di stabilire le cause dell'omicidio e se ci siano legami con i precedenti penali della vittima. Resta molto da chiarire anche sul perché si trovasse in quel luogo a quell'ora e soprattutto chi fosse con lui in quel preciso momento. Tutte domande a cui si spera di avere risposte già nelle prossime settimane.