Sono almeno quattro le vittime dell'uragano Laura dopo l'approdo, il 27 agosto, sulla costa tra Louisiana e Texas. Le infauste previsioni avevano ipotizzato una tragedia peggiore di quella causata dall'uragano Katrina quindici anni fa, ma Laura, che inizialmente aveva preso forza durante la notte, ha gradualmente diminuito la sua intensità, presentando venti a 110 miglia all'ora e venendo prima declassata dalla categoria 4 a 2 e poi allo status di tempesta tropicale nel corso dello spostamento dalla Louisiana all'Arkansas.
Le vittime
La tempesta ha purtroppo causato quattro vittime.
La prima è una adolescente di 14 anni residente a Leesville, in Louisiana. Come annunciato dal governatore John Bel Edwards, la ragazza è morta a seguito della caduta di un albero sulla sua abitazione. Analogo destino ha toccato le altre tre vittime, tutte rimaste uccise, come riferisce la Cnn, a causa di alberi caduti sulle loro case: si tratta di un'altra 14enne, stavolta di Vernon, di un uomo di Jackson di cui non si conosce l'età e di un 60enne di Acadia.
Incendio ad un impianto chimico
Accanto alle perdite di vite umane, ci sono poi gli ingenti danni materiali causati dai venti, arrivati fino a 150 chilometri orari. Tetti divelti, alberi caduti e blackout per migliaia di abitazioni: in Louisiana si stima che i guasti alla rete elettrica siano stati tali che oltre 403 mila persone si sono ritrovate sprovviste di corrente, mentre in Texas il numero si aggira attorno a 104 mila.
Inoltre, presso un impianto chimico situato vicino al lago Charles, in Louisiana, è scoppiato un incendio. Secondo le ricostruzioni delle autorità locali, i gestori stavano adoperandosi per cercare di contenere una perdita di cloro, quando sono divampate le fiamme. La zona è stata profondamente segnata dal passaggio dell'uragano Laura: alberi caduti, lampioni e pali d'acciaio piegati, detriti trasportati dal vento e segnali stradali strappati dall'asfalto.
Evacuazioni preventive e soccorsi
Nonostante i danni e le vittime, il governatore John Bel Edwards è apparso positivo in conferenza stampa. I danni sono stati minori di quanto presagito sulla base delle previsioni iniziali e questo, secondo il governatore della Louisiana, sarebbe merito anche delle operazioni preventive di evacuazione effettuate soprattutto nelle zone soggette a maggiori rischi.
Accanto agli avvertimenti del presidente Donald Trump, che aveva esortato la popolazione a seguire le direttive delle autorità locali, il governatore del Texas, Greg Abbott, aveva chiesto a chi tra i residenti potesse permetterselo di cercare riparo presso hotel e motel per tentare di garantire il distanziamento sociale prescritto dall'emergenza sanitaria in atto.
Al momento, sono oltre 1.500 le persone che si sono impegnate nelle operazioni di ricerca e di soccorso e oltre 400 le imbarcazioni adoperate.
