Un uomo di 40 anni, C.F. queste le sue iniziali, è stato ucciso nel tardo pomeriggio del 7 agosto a Giugliano in Campania, cittadina situata in provincia di Napoli. Secondo quanto riferiscono i media locali e nazionali, la vittima si trovava nella sua auto nei pressi della villa comunale quando i sicari hanno affiancato la vettura sparando alcuni colpi d'arma da fuoco all'indirizzo dell'uomo. Il delitto è avvenuto in via Primo Maggio. Per il 40enne non c'è stato nulla da fare in quanto erano molto gravi le ferite riportate durante la sparatoria.

Sul caso indaga la polizia.

La dinamica dell'accaduto

Gli inquirenti in queste ore stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto. Secondo quanto riferisce Fan Page sulle sue pagine online, gli investigatori pensano che C.F. possa essere stato colpito dai proiettili in un luogo diverso da quello in cui si trovava con la sua vettura. Il 40enne, quindi, sarebbe riuscito a scappare dirigendosi verso un centro scommesse, poi però data l'entità delle ferite si sarebbe accasciato ed è morto poco dopo. Inizialmente chi ha trovato il corpo senza vita della vittima ha pensato che il 40enne avesse avuto un malore: i poliziotti, intervenuti sul luogo del fatto di cronaca anche con gli agenti della Scientifica, hanno invece stabilito che l'uomo è stato colpito da alcuni proiettili.

Le forze dell'ordine stanno acquisendo elementi sulla vita di C.F. che potrebbero rivelarsi utili alle indagini. Visto che il delitto è avvenuto in pieno centro abitato, la polizia sta acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona: non si esclude che gli occhi elettronici abbiano ripreso la scena e che possano fornire dettagli utili alle indagini.

Si seguono tutte le piste possibili

Al momento non si esclude nessuna pista. Il 40enne potrebbe essere stato ucciso anche nel corso di una rapina finita male. Infatti alla polizia non risulta che la vittima fosse inquadrata in contesti legati alla criminalità organizzata locale. Secondo quest'ipotesi formulata da chi indaga, l'uomo ucciso in via Primo Maggio a Giugliano potrebbe essersi opposto ad una persona che lo aveva aggredito in strada.

Sul caso si attendono quindi ulteriori riscontri investigativi. Quanto accaduto ieri pomeriggio in Campania non è il primo episodio del genere che si verifica nel napoletano. Nella notte del 24 luglio scorso, un 42enne fu ucciso in pieno centro a Napoli. L'uomo, S.A. già noto alle forze dell'ordine, si trovava in sella al suo scooter nella zona delle Case Nuove quando fu raggiunto da diverse coltellate. Anche in quest'ultimo caso il 42enne non risultò affiliato ad alcun clan della criminalità organizzata, anche se fu indagato per il "delitto di Halloween" avvenuto nel 2001 sempre nel capoluogo di provincia partenopeo.