Macabro ritrovamento nei giardini di Villa Pamphili, tra i quartieri di Monteverde e Aurelio, nella parte ovest di Roma. Nella mattinata di oggi, venerdì 28 agosto, un passante ha rinvenuto all'interno della seicentesca Fontana del Giglio il corpo senza vita di un uomo di 53 anni residente nella zona. Spaventato, ha dato subito l'allarme e sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri della stazione Gianicolense. Il caso di cronaca nera è stato affidato ai Carabinieri del Comando Compagnia Roma San Pietro.
Il macabro ritrovamento
Come riportato dalla stampa locale, il macabro ritrovamento è avvenuto questa mattina, intorno alle 11.45.
Un passante che stava attraversando il parco di Villa Doria Pamphili, appena fuori le mura nel quartiere Gianicolense, ha notato un corpo senza vita galleggiava all'interno della Fontana del Giglio, situata nei pressi dell’ingresso di via Aurelia Antica 183.
Subito ha composto il numero unico per le emergenze e in pochi minuti è stato raggiunto dai militari di San Pietro, che di solito pattugliano il grande parco pubblico romano. Poco dopo, sono arrivati il medico legale, la polizia scientifica e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale.
Il corpo appartiene ad un 53enne
L'identificazione del corpo è avvenuta solo diverse ore il ritrovamento. Si tratterebbe di un 53enne residente nei pressi di Villa Doria Pamphili e già noto alle forze dell'ordine.
Per il momento non si conoscono altri dettagli. Dai primi rilievi è emerso solamente che si trattava di un uomo di etnia caucasica, con un'età apparente compresa tra i 50 e i 60 anni. Calvo e vestito con cura, quasi elegante, con mocassini e camicia a quadri, non aveva addosso documenti ed effetti personali. Nelle sue tasche, infatti, era stata trovata solamente una fiala di tranquillante.
Secondo i primi accertamenti effettuati in loco dal medico legale, sul corpo dell'uomo non sarebbero stati rinvenuti evidenti segni di violenza. La salma, affidata alle autorità giudiziarie, è stata trasportata al Policlinico Gemelli dove, nei prossimi giorni, verrà eseguita l'autopsia, già disposta dal magistrato di turno.
Qualsiasi pista investigativa, al momento, è aperta.
Le forze dell'ordine, per ricostruire la dinamica e la tempistica di quanto accaduto, stanno verificando gli orari di apertura e chiusura di Villa Pamphili. Utili, in questo senso, potrebbero essere i filmati registrati dalla videocamere di sicurezza del parco (che con i suoi 184 ettari è uno dei più grandi della Capitale) e in particolare da quelle installate sulle Serre Ottocentesche. I volontari dell'Associazione Villa Doria Pamphili si sono messi a disposizione delle autorità e hanno offerto la loro massima collaborazione.