A Cerignola, in provincia di Foggia, la polizia di Stato del locale commissariato sta indagando su un episodio avvenuto il 12 settembre in un condominio situato in corso Aldo Moro. Secondo quanto riferiscono i media locali, un uomo, le cui generalità non sono state diffuse per motivi di privacy, sarebbe stato accoltellato e ferito alla gola da un'altra persona nel corso di una lite di vicinato. Le condizioni della vittima non desterebbero comunque preoccupazioni. Sul posto si sono recati, oltre ai poliziotti, i sanitari del 118, che hanno subito soccorso l'uomo accoltellato trasportandolo nel più vicino ospedale.

La persona aggredita sarebbe uno stimato professionista

Secondo quanto riferisce la testata locale l'Immediato i due abitano nella stessa palazzina situata in corso Aldo Moro. Sono ancora pochi i dettagli sulla vicenda: la vittima dell'accoltellamento sarebbe uno stimato professionista del posto. In queste ore successive al dramma sono ancora in corso le indagini degli investigatori, che vogliono chiarire soprattutto il movente dell'aggressione. Alcuni testimoni hanno dichiarato a Foggia Today che non era la prima volta che tra i due contendenti si verifica una lite. L'episodio ha rischiato di trasformarsi in tragedia, ma, come già detto in apertura, le condizioni dell'uomo raggiunto dai fendenti non sono gravi e attualmente si trova ricoverato all'ospedale Tatarella.

Non rischia assolutamente la vita. Gli inquirenti mantengono lo stretto riserbo sulle indagini, ma non è escluso che nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, possano conoscersi ulteriori dettagli sul fatto di cronaca accaduto stamane a Cerignola. Si attendono quindi ulteriori riscontri da parte di chi indaga.

Episodio a poche ore di distanza dal dramma di Bitetto

Quanto accaduto in provincia di Foggia non è l'unico episodio che si verifica in queste ultime ore in Puglia. Nella notte tra l'11 e il 12 settembre, un ragazzo di 26 anni è stato accoltellato a morte a Bitetto, in provincia di Bari. La vittima, secondo quanto riferiscono gli investigatori, sarebbe stata aggredita per motivi passionali da un coetaneo.

Anche in quest'ultimo caso il dramma si è verificato nel pieno centro abitato, proprio sotto al condominio dove abitava il 26enne, che da poco aveva intrapreso una relazione con la ex dell'omicida. L'autore del misfatto, per quanto riguarda la vicenda avvenuta nel barese, è stato arrestato con le accuse di omicidio volontario e tentato duplice omicidio, in quanto nella colluttazione sono rimasti feriti sia il padre della vittima, un 50enne, che una ragazza 22enne.