Nella giornata di oggi 9 novembre in Italia si registra una flessione dei casi di positività al coronavirus Sars-CoV-2. Secondo i dati diffusi dal bollettino epidemiologico del Ministero della Sanità, le nuove infezioni registrate nelle ultime 24 ore sono 25.271, mentre continuano ad aumentare i decessi, oggi arrivati a quota 356. In totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese sono state rinvenute 960.373 persone contagiate dal virus. La regione con più casi positivi su base giornaliera resta la Lombardia, che oggi 9 novembre ha fatto registrare altri 4.777 contagi.
Situazione seria in Campania e Veneto
Nonostante la congiuntura in senso assoluto oggi risulti più favorevole, il numero dei positivi continua a crescere in maniera importante in alcune regioni italiane, come Campania e Veneto. Nel territorio campano nelle ultime 24 ore sono state trovate positive 3.120 persone, mentre nel Veneto sono risultati positivi al Sars-CoV-2 altri 2.223 individui. In tutto il Paese il rapporto tra positivi e tamponi effettuati è del 17,1%. La situazione epidemiologica viene costantemente seguita dalle autorità sanitarie locali e nazionali, che continuano a sensibilizzare la popolazione sui corretti comportamenti da seguire per evitare il contatto con il virus. I cittadini sono chiamati a seguire poche e semplici regole, come lavarsi le mani spesso con acqua e sapone o con soluzioni idroalcoliche e indossare la mascherina anche all'aperto e in luoghi pubblici.
Oggi 9 novembre in alcune zone d'Italia si registra un calo dei contagi, come avvenuto in Puglia, dove l'ultimo bollettino diramato dalla regione segnala altri 730 casi positivi nelle ultime 24 ore. Il Molise invece fa registrare un incremento di 98 positività al coronavirus: si tratta del dato più basso di tutta Italia.
Oggi 9 novembre cabina di regia per emergenza Covid
Intanto si è riunita già da questo pomeriggio la cabina di regina per l'emergenza Covid per fare il punto della situazione contagi nel nostro Paese. Con l'ultimo Dpcm varato dal Governo nella giornata del 4 novembre scorso, lo Stivale è stato diviso in tre zone di rischio a seconda della diffusione del contagio.
Alcune regioni, come Lombardia, Piemonte, Valle D'Aosta e Calabria sono finite in zona rossa, per cui qui vigerà un lockdown totale per almeno due settimane. In questa fascia nelle prossime ore potrebbero finire altre regioni italiane come la Campania, che ormai da settimane fa registrare un alto numero di contagi. Nell'ultimo fine settimana, in particolare tra sabato 7 e domenica 8 novembre, in alcune città (Roma e Napoli su tutte) numerosi cittadini si sono riversati in massa per strada nelle vie dello shopping e della movida, soprattutto nelle aree arancioni e gialle, dove vige solo il coprifuoco serale dalle ore 22:00 alle 5:00 del mattino.