Una ragazza di 21 anni, residente a Romano Canavese (piccolo centro non lontano da Ivrea, in provincia di Torino), è morta nella giornata di ieri, domenica 8 novembre, per alcune complicazioni causate dal Covid-19. La giovane, mamma di un bimbo di 13 mesi, era ricoverata alle Molinette da circa tre settimane. Il sindaco del paese, Oscarino Ferrero, commentando la notizia, ha invitato i suoi concittadini a non abbassare la guardia. Il Piemonte, considerato "zona rossa" dall'ultimo Dcpm, è una delle regione più colpite dalla seconda ondata di Coronavirus.

La 21enne era positiva al coronavirus

Da quanto si apprende, la ragazza era risultata positiva al test del coronavirus il 21 ottobre scorso. La giovane mamma, che a detta dei familiari non soffriva di alcuna patologia pregressa, aveva iniziato ad accusare sintomi influenzali e tosse. Per questo, si era recata al vicino ospedale di Ivrea ed aveva eseguito il tampone. Nel giro di pochi giorni, il quadro clinico della ragazza è peggiorato e i medici, diagnosticandole una polmonite bilaterale, hanno richiesto il trasferimento al più attrezzato Ospedale Molinette di Torino.

La ragazza è stata, quindi, ricoverata in terapia intensiva. Inizialmente, le cure sembravano avere effetto tant'è che, come riporta Fanpage.it, la 21enne pareva stare meglio.

Venerdì 6 novembre, però, in seguito ad alcune complicanze scatenate dall'infezione da coronavirus, si è verificato un repentino e drastico peggioramento che, in pochi giorni, ha portato alla morte la giovane mamma.

Il sindaco di Romano Canavese: 'Covid-19 può colpire a qualsiasi età'

Nella mattinata di oggi, lunedì 9 novembre, il sindaco di Romano Canavese Oscarino Ferrero, con una comunicazione ufficiale, ha informato i suoi concittadini della prematura scomparsa della ragazza.

"Questa settimana, per noi, inizia in maniera molto brutta" ha esordito. "La notizia - ha poi continuato - ci lascia attoniti, ma ci rende consapevoli che le conseguenze della pandemia ci possono toccare da vicino e in maniera dolorosa". Il primo cittadino ha poi ricordato che il Covid-19 è letale per tutti e, a prescindere dall'età, può colpire duramente chiunque.

Ferrero ha colto l'occasione per illustrare la situazione sanitaria di Romano Canavese. "I positivi al coronavirus - ha puntualizzato - sono 30, e tra loro c'è un paziente ricoverato in terapia intensiva". Considerando l'evolversi della situazione - ha proseguito - a partire da domani vi aggiornerò due volte a settimana: il martedì ed il venerdì". Prima di concludere, il sindaco torinese ha voluto porgere le più sentite condoglianze ai familiari della ragazza e invitare tutti i romanesi a rispettare le attuali disposizioni sanitarie agendo con attenzione e responsabilità.