Sono state nuovamente sospese le ricerche di Peter Neumair presso il fiume Adige. A nulla è valso l'intervento da parte dei carabinieri provenienti da Genova Voltri. Peter e Laura sono scomparsi lo scorso 4 gennaio. A differenza di Peter, il corpo della donna è stato rinvenuto alcune settimane fa. Al momento, il figlio della coppia, Benno, è in carcere con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere. Vista la situazione, gli inquirenti concordano sul fatto che anche Peter abbia avuto un destino analogo a quello della moglie. Le ricerche del cadavere di Neumair sono proseguite per diversi giorni, non dando però esito alcuno.

Bisogna precisare come le ricerche fossero già state sospese a metà febbraio, per poi riprendere. Adesso un nuovo stop. Sembra che Benno avesse più di un dissapore con i suoi genitori. Si ipotizza che il 30enne abbia ucciso il padre e la madre, per poi gettare i cadaveri da un ponte nell'Adige.

Delitto di Bolzano: le accuse pendenti su Benno

Le varie tesi sul delitto di Bolzano vertono sul fatto che a uccidere Peter Neumair e Laura Perselli sia stato il figlio Benno. Il motivo del duplice omicidio non è ben chiaro, ma gli inquirenti pensano che il tutto sia scaturito da contrasti tra figlio e genitori. Non a caso, Laura si era più volte lamentata del comportamento del figlio, tramite alcuni messaggi vocali inviati a un'amica.

Secondo una prima ricostruzione, Benno avrebbe ucciso prima sua madre. La 68enne sarebbe stata strangolata poco dopo essere rincasata.

In verità, ulteriori indagini hanno fatto emergere un contesto diverso: Benno avrebbe prima ucciso suo padre Peter e in seguito la madre. A dare credito a questa nuova tesi alcune tracce ematiche rinvenute in casa Neumair.

Sembra che Benno abbia cercato di occultare le tracce di sangue utilizzando una quantità smisurata di acqua ossigenata. Una quantità eccessiva, per poterne giustificare un normale utilizzo. C'è da dire, comunque, che tramite l'utilizzo di strumenti come luci forensi e luminol, le tracce di sangue sarebbero state comunque rilevabili.

Le ricerche da parte dei carabinieri

Sarebbe tuttavia sbagliato affermare che l'operato da parte dei carabinieri subacquei sia stato inutile. Se è vero che il corpo di Peter Neumair non è stato ancora rinvenuto, sono stati scoperti diversi oggetti quali un cellulare, una chiave inglese, un moschettone e una coperta. Al momento non è sicuro affermare che tali elementi siano da connettere al duplice omicidio per cui Benno Neumair è al momento in carcere. Per dare una risposta certa, bisognerà attendere l'esito delle analisi sui reperti.