"È una farmaco geneticamente modificato. Io non lo farò". Una dichiarazione del genere in merito al vaccino contro il Covid sarebbe pesante in ogni caso, può essere pesantissima se riferita da un medico. Il suo nome è Mariano Amici ed era già stato ospite di Piazza Pulita giovedì. È accaduto nel corso della trasmissione Non è l'arena dove è toccato a Matteo Bassetti prendere le parti della comunità scientifica che, al momento, ha approvato la somministrazione di quella che viene considerata dalla stragrande maggioranza di medici e scienziati la più efficace tra le armi per uscire dall'emergenza Coronavirus

Non è l'arena, il parere del medico

Occorre precisare che, secondo quanto riferito dallo stesso Mariano Amici durante la trasmissione, il medico non sarebbe contrario ai vaccini che dice di somministrare da quarant'anni.

Sul vaccino covid ha detto: "I vaccini per virus estremamente mutabili a mio parere non hanno senso. Questo è un farmaco geneticamente modificato che è stato chiamato vaccino esclusivamente per accelerare i tempi di immissione sul mercato". Secondo quanto riferito dall'Istituto superiore di Sanità l'approvazione dei vaccini è avvenuta soltanto in seguito ad un'attenta verifica dei requisiti di qualità e sicurezza. Inoltre, si legge sul sito dell'ISS, "I vaccini determinano la formazione di una risposta immunitaria contro molti frammenti della proteina cosiddetta Spike, quella, per intenderci, prodotta dal virus per attaccarsi alle cellule e infettarle. Quindi anche se ci fosse stata una mutazione in alcuni frammenti della proteina Spike è improbabile che possa essere sufficiente a rendere il vaccino inefficacie".

Coronavirus, Bassetti risponde al collega

L'infettivologo del San Martino di Genova ha replicato in maniera piccata alle esternazioni dell'altro ospite di Massimo Giletti. "Io - ha evidenziato rivolgendosi al conduttore - trovo le affermazioni di questo signore che, se dice queste cose non lo considero neanche un collega, gravissime.

Dette in prima serata ed in un programma come il suo".

"Non possiamo - ha proseguito - dire alla gente che stiamo facendo un vaccino geneticamente modificato, perché corrisponde esattamente al contrario". "Non c'è - ha incalzato - nessuna modificazione di nessun genoma".

Ad un certo punto il confronto tra Bassetti e l'altro medico si fa spinoso.

"Mi faccia parlare. Io - ha detto l'infettivologo - non ho un atteggiamento superficiale nei confronti di questo signore, perché non so neanche chi sia. Non ho mai letto un suo lavoro scientifico". "Ho un curriculum - ha replicato l'interlocutore - cento volte superiore al suo".

"Me lo faccia vedere" è stata la sfida lanciata da Bassetti. "Lei - ha replicato l'altro - vada a guardare e mi dimostri che lei ha il 10% del mio curriculum. Ho quarant'anni di attività e ho esercitato in tutti gli ambiti: medico, chirurgico e come medico di base". "Questo signore - è tornato a tuonare il medico genovese - dice cose inesatte. Io non conosco il suo curriculum, evidentemente se avrà delle pubblicazioni sui vaccini le avrei dovute leggere".

Vaccino Covid e il foglio illustrativo letto ai pazienti

L'infettivologo ha poi espresso il suo parere da medico impegnato in prima linea nella cura dei malati Covid. "Io - ha evidenziato - ne ho visti 2500 nel mio ospedale e sono ben contento che sia arrivato un vaccino che non ha nulla che vada a modificare il nostro genoma. Viene iniettato un Rna messaggero che serve a portare un messaggio che serve a produrre da parte dei nostri ribosomi e sistema immunitario degli anticorpi che sono indirizzati nei confronti del virus".

"Questo - ha aggiunto - lo dicono decine, centinaia di pubblicazioni scientifiche che invito questo signore a leggere"

E poi altra stoccata all'interlocutore: "È stato più in piazza che a leggere".

Non è l'arena, i toni si infiammano tra Bassetti e Amici

Nel corso del suo intervento Mariano Amici ha comunque spiegato quello che è il suo approccio con il vaccino e i pazienti. "Io - ha precisato - nella bacheca del mio studio ho affisso il foglietto illustrativo della casa farmaceutica. Dove c'è scritto tutto e tutti i problemi che il vaccino può presentare. Quando poi il paziente entra da me, io gli chiedo: hai letto il foglietto illustrativo? Se sì e hai capito tutto, bene. Questo è il consenso informato, firmami il consenso informato e io gli effettuo la vaccinazione. Se ha dubbi i dubbi glieli chiarisco".

"Io - ha proseguito - mi limito a spiegare quello che dice il foglietto illustrativo.

Non aggiungo una sola parola. Se lo legga il foglietto illustrativo Bassetti e lo legga bene e poi constaterà che non è che come lei dice".

"Lei - ha risposto il medico del San Martino di Genova - sta facendo una bruttissima pubblicità alla nostra categoria e mi dispiace molto. Si deve vergognare di quello che sta dicendo".

"Si vergogni lei - ha replicato Amici - per le assurdità che lei dice".

"Non è degno - ha concluso l'infettivologo nello scambio di frecciate - di stare nella nostra categoria".