Sarebbero tra i 120 e 130 i giovani italiani in quarantena nell'isola di Malta che finora si sono messi in contatto con l'ambasciata italiana. Si tratta in gran parte di giovanissimi in vacanza o di studenti delle scuole estive di lingua inglese. Circa 50 di essi sarebbero positivi al Covid, mentre gli altri sono in isolamento perché entrati a contatto con i compagni contagiati. Solo alcuni di essi sono maggiorenni.

Dopo l'allarme del 'Comitato Cura Domiciliare Covid-19', Fabrizio Romano, ambasciatore italiano a Malta, ha mobilitato, grazie a Malta Tourism, un servizio di pullman per radunare i giovani a St.

Julian, in un albergo a 4 stelle, il Marina Hotel Corinthia Beach Resort.

L'intervento della Farnesina

Il numero dei ragazzi in quarantena è di circa 120, di questi almeno 50 sarebbero positivi. Nonostante l'ambasciata abbia "svolto passi di sensibilizzazione presso le autorità locali" affinché venisse disposto il ritorno in Italia per coloro che fossero risultati negativi al tampone, la normativa vigente a Malta non ne ha ancora consentito il rimpatrio.

Il Ministero degli Esteri, in accordo con l'ambasciata, avrebbe fornito assistenza ai giovani in loco e alle loro famiglie in Italia. Sempre dall'ambasciata sarebbero stati dati servizi di prima necessità ai connazionali. La Farnesina ha assicurato personale medico in base alle esigenze, soprattutto per i più giovani.

Intanto l'avvocato Erich Grimaldi, a capo del 'Comitato Cura Domiciliare Covid-19', ha accolto l'appello della madre di una diciassettenne di Portici. La donna avrebbe fatto notare come la figlia e 20 studenti sarebbero stati lasciati senza le dovute cure nella prima fase del contagio. L'avvocato Grimaldi ha sottolineato, anche, tale mancanza da parte dei professionisti sanitari e dei farmacisti, contattati dai medici volontari e in pochi individuati e disposti a ricevere ricette dall'Italia.

I farmaci, dalle parole di Grimaldi, sarebbero stati consegnati solo dopo una settimana dall'isolamento e senza alcuna terapia.

Il bilancio dei contagi a Malta è in aumento

Il bilancio dei nuovi contagiati da Covid nell'isola intanto continua a salire: ieri Malta aveva registrato 109 nuovi casi, mentre in tutto al momento sarebbero 359 le persone positive, compresi appunto anche i ragazzi italiani delle nove scuole inglesi in cui si erano registrati i focolai nelle ultime giornate.