Nirvana sotto attacco dopo la denuncia da parte di Spencer Elden. Il celebre bambino della copertina di Nevermind infatti ha deciso di sporgere denuncia contro la storica band simbolo del grunge. Il legale di Elden sostiene che il celebre scatto usato per la copertina dell'album risulterebbe pedopornografica. Il suo assistito non vuole che i suoi genitali siano in vista, in caso di eventuali pubblicazioni future. L'album, che tra poche settimane compirà 30 anni, è diventato un simbolo degli anni Novanta.
La denuncia contro i Nirvana
Spencer Elden, il bambino della copertina di Nevermind, ha deciso di sporgere denuncia contro i Nirvana e non solo.
In questa sua azione legale la querela è rivolta anche al fotografo Kirk Weddle, alla Universal Music, alla Geffen e alla Warner. Elden, oggi trentenne, non giudica idonea la copertina e la ritiene pedopornografica. Lamenta inoltre il fatto che per quella fotografia non sia mai stata firmata una liberatoria e la sua immagine è stata sfruttata negli anni causandogli dei danni.
La notizia è diventata ben presto virale negli ultimi giorni e ha suscitato anche molta curiosità. E sui social in tanti hanno ironizzato, tra vignette e battute. Tra questi c'è lo stesso bassista dei Nirvana Krist Novoselic, che sul suo profilo Instagram ha pubblicato una versione ironica e "alternativa".
L'anniversario dell'album
Tra poche settimane Nevermind compirà 30 anni. L'azione legale intrapresa dal ragazzo potrebbe non essere casuale e potrebbe servire ad avvisare la band in caso di ulteriori riedizioni del celebre disco. Querele a parte comunque, il disco resta uno degli album simbolo della musica grunge e degli anni Novanta.
E dai fan viene considerata la miglior produzione dei Nirvana, con brani simbolo come Come As You Are, Polly, o Lithium, tanto per citarne alcuni.
Nonostante la scomparsa di Kurt Cobain e lo scioglimento della band di Seattle Nevermind continua a restare un disco molto popolare tra gli amanti del rock alternativo e del grunge.
E anche lo scatto, realizzato da Kurt Weddle all'interno di una piscina di Pasadena (California), è diventato un'icona.
L'ironia del bassista dei Nirvana
Se la copertina di Nevermind è da considerare pedopornografica lo stabiliranno i giudici, nel caso in cui si sarà un processo. Quello che è sicuro è che la notizia della denuncia da parte di Spencer Elden ha scatenato il mondo dei social network. Tra ironia e sarcasmo sono tantissimi i fan che hanno riso in seguito alla notizia. E l'elemento sicuramente più interessante riguarda la reazione dell'ex bambino se si pensa che cinque anni fa, in occasione dei 25 anni del disco, ha deciso di prendere parte ad alcuni scatti ricordo proprio all'interno di una piscina.
Tra le reazioni ironiche c'è anche quella di Krist Novoselic, il bassista dei Nirvana. Il musicista ha pubblicato la sua copertina alternativa, in cui il bimbo non c'è, e comprare solo la banconota da un dollaro attaccata all'amo.