Si è tolto la vita il 58enne che il 23 settembre scorso, a Marano Ticino (Novara), aveva investito e ucciso un giovane di 35 anni intento a correre.

I Carabinieri di Novara martedì 28 settembre hanno rinvenuto il corpo dell'uomo, ormai senza vita, con un laccio al collo, senza alcun messaggio che spiegasse il motivo del gesto: tale rinvenimento è avvenuto esattamente cinque giorni dopo che l'uomo aveva investito e ucciso il giovane, che tutte le sere dopo il lavoro andava a correre o a camminare proprio su quella strada statale.

I familiari dell'uomo dichiarano che - dal giorno dell'incidente - l'uomo, che stava ancora soffrendo la perdita della moglie avvenuta pochi mesi prima, si era mostrato particolarmente scosso, straziato dal dolore e spaventato dall’accusa di omicidio stradale, ma non credevano forse al punto tale da togliersi la vita.

L'incidente era avvenuto la sera del 23 settembre

La sera del 23 settembre scorso, intorno alle 22:30, il giovane di 35 anni, come faceva tutte le sere (dopo aver finito il turno di lavoro presso il supermercato Lidl di Bellinzago Novarese) aveva indossato il giubbotto con le strisce riflettenti per essere visto anche al buio (precauzione che purtroppo non è servita per salvargli la vita) ed era andato a correre in Via Sempione, la strada che da Marano Ticino porta alla città vicina Oleggio e al Lago Maggiore.

Probabilmente superando il limite di velocità imposto per legge, che su quella strada (non lontana dal Parco del Ticino) è di 50 km orari, il 58enne ha urtato il giovane runner, spingendolo a parecchi metri di distanza dal punto dell'impatto.

L'automobilista si è immediatamente fermato per soccorrerlo, ma sono stati inutili i tentativi di rianimarlo, prima da parte dell'uomo stesso e successivamente da parte dei paramedici dell'ambulanza nel frattempo accorsa sul luogo. Per il 35enne non c'è stato nulla da fare, troppo gravi erano le ferite causate dal forte impatto con l'automobile: i medici del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Proseguono le indagini sull'incidente

Nonostante il 58enne, su cui era stata aperta un'indagine per omicidio stradale, sia ormai stato trovato morto, la vicenda è ancora al vaglio dal Comando dei Carabinieri di Novara.

I funzionari del Comune di Marano Ticino hanno dichiarato che, a seguito di quello che è successo, in quella zona verranno previsti molti più controlli mirati a controllare la velocità dei mezzi che circolano, che troppo spesso non vengono rispettati, causando appunto anche degli incidenti.