Una lettera anonima inviata alla redazione del Resto del Carlino invita a cercare Saman Abbas in acqua. Per mesi sono andate avanti le ricerche del corpo della 18enne di origine pakistana, senza però alcun successo. La giovane Saman è scomparsa lo scorso 30 aprile da Novellara (Reggio Emilia).

Gli inquirenti credono che la ragazza sia stata uccisa, in quanto si rifiutava di sposare un cugino molto più grande di lei. I suoi genitori sono fuggiti dall'Italia lo scorso 1° maggio e ora si trovano presumibilmente nella loro terra natale. Tornando alla lettera inviata al Resto del Carlino, il misterioso autore consiglia di cercare il cadavere di Saman in una località chiamata Bagna, che si trova tra Guastalla e Novellara.

Secondo la missiva, il cadavere di Saman sarebbe stato fatto sparire in acqua per darlo in pasto a "pesci e animali".

Saman Abbas: chi sono gli indagati

Al momento, la procura di Reggio Emilia indaga per omicidio Shabbar Abbas e Nazia Sheaheen, rispettivamente padre e madre della ragazza. Indagati anche altri parenti di Saman: il cugino Nomanhulaq Nomanhula, lo zio Danish (secondo le indagini sarebbe stato lui a porre fine alla vita della nipote) e un altro cugino di nome Ikram Jiaz.

Se di Danish e Nomanhulaq si sono perse le tracce (entrambi sono ricercati in tutta Europa) Ikram è l'unico parente indagato della 18enne ad essere stato arrestato. L'arresto di Jiaz risale allo scorso 28 maggio, quando l'uomo è stato fermato su un pullman.

Sembra che Ikram avesse intenzione di lasciare la Francia alla volta della Spagna. Dopo l'arresto è starto trasferito in carcere dove si trova tutt'ora.

La missiva consegnata ai carabinieri

La lettera anonima è stata in seguito consegnata ai carabinieri. Il colonnello Cristiano Desideri, comandante provinciale dell'Arma di Reggio Emilia, ha assicurato che le indagini stanno proseguendo in maniera attiva e "ai massimi livelli".

Desideri ha fatto comprendere che adesso le indagini avranno una natura diversa rispetto al passato, quando le attività investigative erano maggiormente concentrate sul ritrovamento del cadavere di Saman. Il colonnello ha spiegato che la nuova fase, anche se "lontana dai riflettori", rimane comunque fondamentale, senza però l'impatto mediatico che ha caratterizzato i primi tempi.

Alcuni elementi sembrerebbero confermare la presenza all'estero dei presunti autori dell'omicidio. Desideri ha aggiunto di aver ricevuto diverse segnalazioni di ogni natura e contenuto. Nessuna di queste piste sarebbe stata scartata.

Sospese le ricerche del cadavere

Le ricerche del cadavere di Saman presso l'area agricola di Novellara sono state sospese lo scorso 13 luglio. Per le attività di ricerca sono state impiegate unità eliportuali, cinofile, carabinieri, vigili del fuoco e la componente forestale dell'Arma. Utilizzati, inoltre, diversi strumenti tecnologici quali droni, elettromagnetometri e geoscanner in hd.