Si è sporto per scattarsi un selfie, ma ha perso l'equilibrio ed è precipitato in un burrone. É morto così domenica 17 ottobre Andrea Cembali, 29enne di Imola, alle porte di Bologna. Il ragazzo, in compagnia di un amico che non ha potuto fare nulla per evitare la tragedia, stava facendo un'escursione lungo il sentiero dei Balzi dell’Ora, un percorso piuttosto impegnativo nel Comprensorio Corno alle Scale, sull'Appennino Bolognese.

Il selfie al Corno alle Scale

Andrea, soprannominato Fati, e l'amico avevano deciso di trascorrere la domenica sul Corno alle Scale, vetta di 1.945 metri s.l.m.

sita tra le provincia di Bologna e quella di Pistoia.

I due amici stavano affrontando il sentiero Cai 337 denominato sentiero dei Balzi dell’Ora - classificato EE, per escursionisti esperti - e avevano raggiunto già quota 1.850 metri, tra Passo del Vallone e Punta Sofia. Andrea, da quanto si apprende, seguiva il compagno di pochi metri quando intorno a mezzogiorno, arrivato in un punto particolarmente panoramico nei pressi di un burrone, ha estratto dalla tasca il suo cellulare per scattarsi probabilmente un selfie. Mentre si sporgeva, però, ha perso l'equilibrio - o ha messo un piede in fallo - ed è precipitato per circa 200 metri dal lato della parete est del Corno.

Selfie fatali

L'escursionista che era con Andrea ha sentito solo un urlo e quando si è girato ha visto cadere nel vuoto il compagno.

Ha allertato subito i soccorsi e sul posto è arrivata la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione Corno alle Scale. Purtroppo gli operatori - che si son calati con una corda nel dirupo - non hanno potuto fare altro che recuperare, nei pressi del Canale Bolognesi, il corpo senza vita del 29enne. Il ragazzo, grande tifoso dell’Andrea Costa Imola, era molto conosciuto nella città del Santerno e appena si è diffusa la notizia della sua tragica morte, gli amici al PalaRuggi hanno esposto uno striscione per salutarlo.

Non è la prima volta che un selfie in montagna si rivela fatale. Lo scorso 24 giugno Annamaria Nerosi, la proprietaria 50enne di un bed and breakfast di Erto e Casso (comune in provincia di Pordenone) è precipitata per circa 150 metri sulla cima di Mezzo degli Sfornioi di mezzo, in Val di Zoldo (sulle Dolomiti Bellunesi). Pochi minuti prima si era scattata l'ultima foto che aveva subito condiviso sui social.

II 29 luglio, invece, la 19enne Francesca Barbara Mirarchi, promessa dell'atletica leggera, ha perso la vita a Branzi, nei pressi laghi Gemelli sulle Prealpi Orobie. Dopo aver dormito in tenda con gli amici si era svegliata presto per fotografare l'alba, ma era caduta da un salto di roccia.