Antonio C. fidanzato di Dora Lagreca, 30 anni, non ha preso parte ai funerali della giovane precipitata nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 ottobre dal suo appartamento al quarto piano di Potenza. Le esequie sono state celebrate a Montesano sulla Marcellana (Salerno), paese d'origine della collaboratrice scolastica. Antonio, nei giorni scorsi, è stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di istigazione al suicidio. I familiari e gli amici di Dora però, non credono al gestro estremo, Del caso di Cronaca Nera si sta interessando anche la trasmissione tv "Chi l'ha visto?".

I funerali di Dora Lagreca

Ieri, giovedì 14 ottobre, ad Arenabianca, frazione del piccolo comune di Montesano sulla Marcellana è stato il giorno del dolore. In mattinata, alle ore 10:30, nella chiesa di Santa Maria di Loreto si sono celebrati i funerali di Dora Lagreca. Per l'occasione, il sindaco Giuseppe Rinaldi ha indetto il lutto cittadino. La cerimonia, a cui hanno partecipato familiari, amici e semplici conoscenti è stata officiata da don Ferdinando Barra, in collaborazione con don Donato Ciro Varuzza. Tuttavia, tutti hanno notato l'assenza di Antonio, il fidanzato convivente che era con lei la notte della tragedia. A suo dire, Dora, dopo aver minacciato di buttarsi dal terrazzo si sarebbe lasciata cadere nel vuole.

"Non ho fatto in tempo ad afferrarla" ha sottolineato.

Il parroco, visibilmente commosso, ha atteso la bara bianca coperta da rose contenente il corpo della trentenne di fronte alla chiesa. Poi, durante l'omelia ha riportato le parole pronunciate nei giorni scorsi dalla nonna di Dora: "Mia nipote, aveva in volto un'espressione serena".

Poi, sottolineando che la morte è lacerante ha affermato: "La donna è amore e non sopporta sudditanza. Questo amore, Dora, nel corso della sua vita, lo ha incarnato in pieno e lo ha saputo coniugare con grande autonomia".

Gli accertamenti sul fidanzato di Dora Lagreca

In paese sembra che nessuno creda all'ipotesi del suicidio.

Il sindaco Rinaldi, che preso parte alla funzione, ha ribadito: "Ci sembra molto strano che possa aver deciso di farla finita e abbia compiuto un gesto estremo". Poi, ha concluso: "La nostra comunità vuole solamente la verità, in primis per offrire dignità a Dora e poi alla sua famiglia".

Nella giornata di martedì 14 ottobre, Antonio è stato sottoposto a perizia legale ed accompagnato, come da protocollo, presso l'ospedale di Potenza per verificare la presenza di eventuali graffi o ecchimosi sul suo corpo. L'esame, durato circa 2 ore, è stato disposto dalla Procura. Al momento, come ha sottolineato il legale del giovane, l'avvocato Domenico Stigliani, non se ne conosce ancora l'esito.

Dora ed Antonio, da quanto si è appreso, stavano insieme da meno di un anno.

Tuttavia, come hanno confermato le persone a loro vicine, il loro rapporto era molto burrascoso e si erano già lasciati più volte. In un audio inviato recentemente ad un'amica, la collaboratrice scolastica 30enne aveva rivelato: "Antonio ha sbagliato ancora. Per l'ennesima volta e questa volta non riesco a perdonarlo".