Anna Giulia Fossatelli è una 18enne di Terni che ha l'ambizione di sfondare nel mondo della moda. Si tratta di un'aspirante Miss Italia umbra che è stata insultata per il colore della sua pelle. Sui social, l'hanno attaccata per via della sua carnagione olivastra e lei ha deciso di sporgere denuncia.

La 18enne umbra è stata insultata per il colore della pelle

Sono stati pubblicati diversi commenti sotto una sua foto postata su Instagram, contenenti frasi ingiuriose, facendo un preciso riferimento al suo colore della pelle. 'Non sei italiana', 'Sei mezza araba', 'iscriviti al concorso del tuo paese', sono di questo tenore i commenti che hanno scosso nel profondo Fossatelli.

La ragazza è italiana e non è ne di origine araba, ne quanto meno proveniente da altri paesi non europei come sostengono gli odiatori seriali che hanno scritto i commenti razzisti. Sta frequentando l'ultimo anno del liceo classico Tacito di Terni, ha conquistato recentemente la fascia di Miss Sorriso, preludio di altre selezioni ben più impegnative come quelle per Miss Italia, il suo sogno nel cassetto più importante. All'Ansa la ragazza ha spiegato di voler sporgere denuncia: 'Non tanto per una questione personale, essendo italiana, ma per le ragazze che hanno realmente origini straniere e che per questi fatti possono avere seri problemi. Queste cose devono essere denunciate perché non possono accadere'

Per lei sono stati spesi dei messaggi di solidarietà

Dopo che altri utenti e amici hanno saputo di queste pesanti offese, hanno espresso tutta la loro solidarietà.

Il sindaco della città, Leonardo Latini, ha preso le difese di Fossatelli, scrivendo un post su Facebook per esprimere alla sua giovane concittadina la sua vicinanza: “La città di Terni si sente orgogliosamente rapppresentata da Anna Giulia Fossatelli”. Un messaggio forte e chiaro del primo cittadino che risponde in prima persona agli autori degli insulti razzisti: "Dispiace leggere certi commenti idioti e beceri nei suoi confronti.

Ad Anna Giulia e ai suoi genitori va il mio abbraccio e la mia solidarietà".

In sua difesa si è espresso anche il Partito Democratico della città, i cui dirigenti hanno affermato che la ragazza è stata "vittima dell'ignoranza e della grettezza dei soliti leoni da tastiera". Anche la senatrice della Lega Valeria Alessandrini ha voluto esprimere il proprio commento dicendo che chi ha insultato la giovane "non merita alcuna considerazione".