"Non è da lui allontanarsi e non farsi sentire". A parlare, ai microfoni di "Chi l'ha visto?" è Maria Comitangelo, la mamma di Michele Cilli, il giovane scomparso nella notte tra sabato 15 e domenica 16 gennaio da Barletta. Il ragazzo aveva trascorso la serata, in compagnia di alcuni amici, in un locale della cittadina pugliese. Ieri, mercoledì 19 gennaio, Federica Sciarelli, si è occupata del caso di Cronaca Nera e, nella speranza di poter rintracciare al più presto il giovane, ha condiviso l'accorato appello della madre.

La mamma del 24enne scomparso: 'Portatemi mio figlio'

Michele Cilli, 24 anni compiuti da poco, vive con la sua famiglia a Barletta e, sabato 15 gennaio, prima di uscire, ha assicurato a mamma Maria che l'indomani, come ogni domenica, avrebbero pranzato tutti insieme. Invece, il ragazzo non è più rientrato nella sua abitazione.

I familiari, preoccupati, hanno sporto denuncia di scomparsa e condiviso appelli sui media locali e nazionali. Nei giorni scorsi, un inviato della trasmissione "Chi l'ha visto?" ha raggiunto mamma Maria. La donna, in pena per le sorti del figlio, ha dichiarato: "Non è da lui allontanarsi e non farsi sentire". "Aspettando che quella porta si apra - ha continuato - non dormo di notte".

Poi, ha aggiunto: "Se qualcuno sa qualcosa ce lo faccia sapere. Se non a me direttamente, contatti le autorità". Quindi, disperata, ha implorato: "Portatemi mio figlio...Voglio mio figlio".

Il 24enne scomparso ha trascorso la serata di sabato con degli amici

Michele Cilli, stando a quanto ricostruito finora, ha trascorso la serata in compagnia di alcuni amici.

Sarebbe uscito di casa intorno alle 21:00 per recarsi a una festa che si sarebbe svolta in un locale di piazza 13 febbraio, a poca distanza dal castello di Barletta.

Tuttavia, dopo alcune ore, poco dopo l'una di notte, ha bevuto qualcosa con un conoscente incontrato sul posto ed è uscito, lasciando la comitiva. Da quanto si apprende, Michele, si è allontanato senza prendere la sua auto - ritrovata domenica 16 - nei pressi del locale.

All'interno, gli inquirenti, hanno ritrovato il suo giubbotto con le chiavi di casa. Non c'era, invece, il telefono cellulare, che da quanto riferito, non avrebbe neppure con sé. Si pensa che il 24enne possa essere salito sulla macchina di qualcuno. Non è chiaro, però, se lo abbia fatto di sua spontanea volontà o se, in qualche modo, sia stato costretto.

Michele, stando anche alla scheda preparata dalla redazione di "Chi l'ha visto?", porta gli occhiali da vista (caratterizzati da una montatura nera), ha capelli e occhi castani ed è alto, all'incirca, un metro e 70 centimetri. Sabato sera, al momento della scomparsa, indossava dei pantaloni neri, una camicia a fondo jeans blu scuro contraddistinta da scritte rosse e una sciarpa.

Sul corpo ha alcuni tatuaggi e, tra questi, spiccherebbe la scritta "game over" su una mano.

Gli inquirenti, come da protocollo, stanno passando al vaglio i filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza della zona e stanno indagando sulla vita del ragazzo e stanno ricostruendo le sue ultime settimane e le sue frequentazioni.