Si è tenuta lo scorso 22 gennaio 2022, a Sanremo, una nuova manifestazione anti-Green pass. Portavoce dei contrari al provvedimento - che il Governo Draghi ha introdotto in Italia come misura anti Coronavirus - è stato Giuseppe Povia. Sul palco, il cantautore ha contestato il lasciapassare definendolo "un ricatto del lavoro". Si è poi schierato dalla parte dei "no vax" (i contrari all'obbligo vaccinale). L'occasione è stata un intervento a mezzo stampa, in cui ha parlato anche del Festival di Sanremo: "Sarà un Sanremo green", ha detto.

Povia in testa alla manifestazione di Sanremo

I partecipanti erano 200, secondo quanto riportato dai media locali. Tra i presenti all'evento, le associazioni anti-green pass, che Maurizio Pinto ha dichiarato non contrarie ai vaccini, bensì al green-pass. Alle 16.30 circa, sul palco si è presentato Giuseppe Povia. L'ospite ha presentato Liberi di scegliere. Singolo che contesta il green pass e l'obbligo vaccinale, in opposizione alle misure governative introdotte nel mondo sulla base della raccomandazione della comunità scientifica dei vaccini antivirus. Una presa di posizione che vede Povia ancora una volta al centro di una bufera mediatica.

In passato, ha fatto discutere la sua partecipazione a Sanremo 2009 con Luca era gay, dove viene rinnegata l'omosessualità del protagonista e il cui rilascio al Teatro Ariston aveva scatenato diverse accuse di omofobia delle associazioni Lgbtq ai danni del cantante.

In seguito è finito al centro del dibattito per le sue opinioni sul Coronavirus e sui vaccini.

Povia contesta le misure anti-Coronavirus del Governo Draghi

In un'intervista rilasciata ad un quotidiano locale, ha parlato anche di Sanremo 2022: "Per cantare all'Ariston oggi ci vogliono il green pass e il vaccino". Ha criticato l'operato del Governo e contestato l'applicazione del Green Pass.

Poi, ha replicato all'etichetta di "no vax". Ha precisato di non essere contrario ai vaccini, bensì un "no Covid-vax". Così come ha riportato di recente a Non è l'arena: "Io non posso buttare via anni di cure". E ha aggiunto: "L'ultimo vaccino per la meningite l'ho fatto di recente. Era testato da almeno 10 anni. Di questo vaccino anti-Covid 19, ho il terrore".

Gli studi dell'Iss che garantiscono l'affidabilità dei vaccini Covid

Secondo quanto riporta l'Iss (L'Istituto Superiore della Sanità, ndr) i vaccini anti-Coronavirus sono testati. Gli studi sui vaccini contro il COVID-19 sono iniziati nella primavera 2020 e in meno di un anno (a dicembre 2020) l’EMA ha raccomandato di concedere un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata a un primo vaccino a RNA messaggero: mRNA (Comirnaty, della ditta BioNTech/Pfizer). E subito dopo, il 6 gennaio 2021, ne ha concessa una seconda per il vaccino prodotto da Moderna. Il processo di sviluppo ha subito un’accelerazione senza precedenti a livello globale. L'Iss ha specificato a più riprese come "nessuna tappa sia venuta meno" soprattutto grazie "a diversi fattori" quali "ricerche già condotte in passato sulla tecnologia a RNA messaggero (mRNA)", studi precedenti sul coronavirus umani "correlati al SARS-CoV-2, per esempio quelli che hanno provocato SARS (Severe acute respiratory syndrome) e MERS (Middle East respiratory syndrome)" e ancora: 'Conduzione parallela delle varie fasi di valutazione e studio", oppure una "valutazione da parte delle agenzie regolatorie dei risultati ottenuti, man mano che questi venivano prodotti (rolling review) e non, come generalmente si usa fare, solo dopo il completamento di tutti gli studi".

Povia provocatorio su Sanremo: sarà un Festival green

Per quanto riguarda il Festival di Sanremo 2022, ha fatto una previsione dai toni provocatori: "Il Festival? Sarà sicuramente un Sanremo green. Ci saranno medici che daranno info rassicuranti. Ma anche artisti validi". E ha proseguito: "Io faccio manifestazione, anche per denunciare che la musica è stata cancellata dalla pandemia". Infine, si è espresso su Liberi di scegliere. La nuova canzone discussa in quanto manifesto anti green pass e no vax. "Rappresenta l'articolo 32 della Costituzione. I padri costituenti si metterebbero a ridere oggi, per le critiche sulla canzone", ha concluso.

Per mantenersi aggiornati sugli sviluppi della pandemia è possibile consultare il canale Coronavirus di Blasting News o fare riferimento ai canali ufficiali del Governo italiano, al sito dell'Oms, dell'Ema o dell'Iss.