Durante la sfida amichevole Inter-Monaco è successo un episodio che ha costretto a intervenire anche la polizia: infatti alcuni tifosi nerazzurri hanno iniziato a inveire contro un tifoso della Juventus presente sugli spalti, costringendolo - dopo una discussione molto accesa - a togliersi la maglietta bianconera che indossava.

Sabato 16 luglio, si è giocata la partita tra la squadra di Inzaghi e il club francese e fra gli spettatori allo stadio "Paolo Mazza" di Ferrara c'era anche un supporter juventino, il quale era seduto in tribuna con indosso una maglia bianconera.

A un certo punto l'uomo è stato notato da alcuni tifosi nerazzurri che hanno iniziato a insultarlo. A quel punto si è creata una discussione che ha indotto a intervenire anche le forze dell'ordine. Alla fine l'uomo è stato invitato a togliersi la maglia bianconera, al fine di evitare ulteriori polemiche.

Il video di questo episodio ha poi iniziato a circolare sul web, sollevando l'indignazione in particolare dei sostenitori della Juventus, i quali rivendicano il fatto che ognuno debba essere libero di entrare in uno stadio con la maglia della propria squadra del cuore, indipendentemente da quale sia la gara in programma.

Alcuni tifosi nerazzurri contro un fan della Juventus: si è dovuto togliere la maglietta

Il tifoso della Juventus che ha assistito alla partita Inter - Monaco con indosso la maglia bianconera è stato insultato da alcuni sostenitori dell'Inter in modo evidente. Questo episodio ha ovviamente attirato l'attenzione delle forze dell'ordine e degli steward.

Il tifoso della Juventus, dopo una lunga trattativa con le forze dell'ordine, ha dovuto cedere e togliersi la maglia bianconera. Successivamente al sostenitore è stata data una camicia, ma anche quella non andava bene ad alcuni dei tifosi nerazzurri che sedevano vicini a lui, poiché era nera con delle piccole righe bianche.

Questo episodio ha fatto ovviamente il giro del web, scatenando in particolare l'indignazione dei tifosi della Juventus. Secondo molti utenti dei social network che si sono espressi in merito a questo argomento non dovrebbero esistere episodi di questo genere, perché ognuno dovrebbe poter esprimere il proprio tifo, anche se sta assistendo a una partita amichevole di una squadra avversaria. Il tutto in base a un principio sportivo elementare: negli stadi dovrebbero vigere la lealtà e il rispetto per tutti.