Sta facendo il giro dei social e dei media il video dell'incidente mortale avvenuto, nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 luglio, sul Gran Raccordo Anulare (GRA), a Roma in cui ha perso la vita un giovane di 22 anni.

Il filmato è stato ripreso proprio da un ragazzo a bordo della Audi R8 che si è schiantata - come riportato da varie testate - a 293 km all'ora. Le immagini sono al vaglio degli agenti della Polizia Stradale di Settebagni che si stanno occupando del caso di cronaca.

Lo schianto a folle velocità

Stando a quanto ricostruito, un'Audi R8 coupé, intorno alle 23:00 di lunedì scorso si è schiantata sul Gra, all'altezza del chilometro 37.500 (non lontano dall'area di servizio Casilina).

A bordo c'erano due ragazzi: O.B. di 22 anni era alla guida della potente quattro ruote, mentre a suo fianco c'era l'amico N. C. di 20 anni. Proprio lui, con il suo smartphone, ha ripreso con l'intento di condividerlo sui social, le fasi del terribile incidente.

Il giovane alla guida, da quanto si evince, ha accelerato fino a toccare, sul contachilometri, la folle velocità di 293 km all'ora; nel video, con sottofondo di musica rap, il ragazzo ha zigzagato tra le poche auto in carreggiata e ha azzardato pericolosi sorpassi. Ad un certo punto, però, lo si vede perdere il controllo dell'auto e, dopo aver carambolato, finire per impattare violentemente contro il new Jersey. A questo punto il filmato si è oscurato.

Nello scontro l'Audi ha perso alcuni pezzi di carrozzeria, che sono andati a colpire altri mezzi in transito. Uno di questi ha raggiunto anche un'auto con a bordo una donna incinta.

Non si esclude che l'Audi stesse gareggiando

Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco del comando provinciale di Roma, che hanno estratto i due ragazzi dalle lamiere contorte.

Le condizioni del conducente, che viveva ad Aprilia (Latina), sono parse subito disperate. Per lui, la corsa al Policlinico Tor Vergata si è rivelata vana. L'amico che era con lui, invece, è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Casalino. Ricoverato in terapia intensiva le sue condizioni, da quanto si apprende, si sono stabilizzate e non sarebbe più in pericolo di vita.

Anche la donna incinta è stata accompagnata, in codice giallo, al Casilino per gli accertamenti del caso: sia lei che il bimbo che porta in grembo non hanno riportato conseguenze.

La polizia stradale di Settebagni si è occupata dei rilievi e ha raccolto le prime testimonianze; come da protocollo, ha disposto il sequestro del mezzo. La dinamica dell'incidente, suffragata dal video, sembra chiara, ma non si esclude, come riportano alcune testate giornalistiche che l'Audi stesse gareggiando illegalmente con un'altra macchina che si è allontanata subito lo schianto.