A Crotone nella serata di giovedì 11 agosto si è verificato un pestaggio ai danni di un giovane da parte di ignoti. Il malcapitato protagonista è un 20enne, trovato a terra in una pozza di sangue a seguito di un'aggressione. Il giovane, in vacanza nella città con la propria famiglia, si è ritrovato al centro della furia di alcuni individui che lo hanno colto alla sprovvista e malmenato pesantemente, prima di darsi rapidamente alla fuga.

Crotone, agguato in centro città

Nella tarda serata dell'11 agosto un 20enne è stato malmenato da alcuni sconosciuti nel centro della città di Crotone, in via Vittorio Veneto, nei pressi del Tribunale.

Risulta sconosciuta al momento la causa del gesto. Ricevuta una segnalazione, i sanitari del 118 e la Polizia di Stato si sono recati sul luogo, per il primo soccorso. Al momento dell'arrivo dei sanitari la situazione è apparsa subito grave.

Il ragazzo è stato dapprima trasportato in ambulanza al vicino pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Crotone, successivamente - vista la gravità delle ferite riportate - i sanitari hanno deciso di trasferire il 20enne, trasportandolo d'urgenza al presidio ospedaliero "Pugliese" della vicina città di Catanzaro. Attualmente il ragazzo si trova nel reparto di rianimazione a causa delle gravissime ferite riportate.

Indagini in corso dopo il pestaggio a un 20enne

A indagare sul fatto in queste ore sono gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Crotone. Al vaglio ci sono le eventuali immagini riprese dalle telecamere delle attività commerciali posizionate nella zona, in particolare nei pressi del punto del pestaggio.

Risulta ancora da comprendere al momento la motivazione alla base dell'agguato, rivolto a un ragazzo che non è non residente nella zona, ma presente in città da poco tempo solo per le vacanze.

Un fatto simile a Reggio Calabria due settimane fa

Un episodio simile si era verificato il 31 luglio sul lungomare di Reggio Calabria. In quella circostanza un giovane poco più che maggiorenne era stato colpito ripetutamente con pugni, calci, caschi da motociclista e sedie di plastica, da parte di un gruppo di circa 20 ragazzi, alcuni dei quali minorenni.

In quel caso il giovane aggredito era riuscito a darsi alla fuga, riportando una frattura al setto nasale e diverse lesioni. A denunciare l’accaduto era stato anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà.