Adèle Milloz, ex campionessa di sci di 26 anni e aspirante guida alpina francese, è morta in un incidente di montagna accaduto nei pressi di Chamonix, sul versante francese del Monte Bianco. In sua compagnia c'era un'altra alpinista, di 33 anni, morta nello stesso incidente.

Il fatto si è verificato venerdì 12 agosto. Adèle si era proposta di accompagnare la donna in un percorso che, fino a quel momento, non era stato indicato come zona vietata. Le due escursioniste sarebbero scivolate cadendo nel vuoto. Il Soccorso Alpino si è recato tempestivamente sul luogo dell'incidente a oltre 3.000 metri di altezza, potendo solo constatare il decesso delle due donne.

L'allarme dell'incidente sul versante francese del Monte Bianco e l'intervento del Soccorso Alpino

I corpi delle due alpiniste sono stati ritrovati sulla via normale all'Aiguille di Peigne a quota 3192 metri. L'allerta era stata lanciata da alcuni scalatori in salita.

Dopo aver ricevuto la chiamata di aiuto il gruppo del Soccorso Alpino si è recato ad alta quota. Una volta individuati i corpi, il medico d'emergenza si è calato nel punto esatto: dopo aver dichiarato il loro decesso, i tecnici hanno provveduto a prelevare, con l'aiuto del verricello, i corpi delle vittime dell'incidente in montagna.

Il Plotone di Gendarmeria di alta montagna ha precisato che la zona in cui si trovavano le due ragazze non era un percorso interdetto.

Inoltre, secondo la gendarmeria, al momento, sembrerebbe esclusa l'ipotesi di un evento franoso. In ogni caso le dinamiche dell'incidente verranno chiarite più approfonditamente da un'indagine in corso avviata dalla magistratura.

Chi era Adèle Milloz

Adèle Milloz, nata il 5 maggio 1996 a Bourg- Saint-Maurice, è stata una scialpinista di origine francese.

Proveniente dalla città di Tignes in provincia di Savoia, ha vinto l'oro ai mondiali di SKIALP nella categoria Sprint Individuale nel 2017, ai Mondiali Militari Invernali svoltosi in Russia. Nel 2018 aveva vinto la medaglia d'oro agli Europei nella categoria Sprint.

Nel 2019 aveva deciso di abbandonare le competizioni sportive per continuare gli studi per seguire le orme di sua madre: diventare guida alpina.

Negli ultimi tempi era impegnata in un corso presso la scuola normale di sci e alpinismo che le avrebbe permesso di diventare guida alpina. Questo 15 agosto avrebbe dovuto iniziare lo stage finale, al termine del quale avrebbe acquisito il diploma.