La sera del 3 ottobre scorso, una voce maschile avrebbe salutato la 78enne Pierina Paganelli, prima dell'aggressione mortale con 17 coltellate. Nelle scorse ore, è stato reso noto il contenuto audio della registrazione fatta da un videocamera di sorveglianza installata in via del Ciclamino, a Rimini. Il caso è seguito dalla trasmissione di Rai 3 Chi l'ha visto?. Proprio la redazione di Federica Sciarelli, nelle scorse ore, sulla propria pagina Facebook ufficiale, ha sottolineato che nella tarda serata di martedì 17 ottobre sono stati effettuati dei rilievi fonometrici ritenuti necessari per gli accertamenti sul file audio.
Questi rilievi sono molto importanti per conoscere il rumore di fondo di un determinato locale o per misurare, in una determinata ora e con determinate condizioni, il massimo livello di rumore che deriva da una sorgente.
Pierina Paganelli forse uccisa da un uomo
Nell'audio, della durata di pochi secondi, attualmente al vaglio degli investigatori della squadra mobile di Rimini - coordinati dal sostituto procuratore Daniele Paci - si sente una voce maschile, non nitida, salutare Pierina Paganelli con un informale "ciao". Poco dopo, si distinguono le urla disperate della 78enne. La telecamera di sicurezza, rivolta verso l'interno, da quanto si evince, è installata a diversi metri di distanza dal garage chiuso (ma con la porta forata) della donna.
Come precisato dall'Ansa, la registrazione potrà essere ritenuta utile ai fini dell'indagine per omicidio se dai laboratori della polizia scientifica di Roma si riuscirà a ottenere un suono più chiaro e nitido di quello originale. Infatti, se si dovessero confermare sia la voce maschile che il saluto amichevole si andrebbe a rafforzare l'ipotesi che va identificare il killer come una persona, di sesso maschile, conosciuta e piuttosto in confidenza con Pierina.
L'omicidio di Pierina Paganelli
Pierina Paganelli è stata ritrovata senza vita dalla nuora Manuela la mattina di mercoledì 4 ottobre. L'anziana, stando a quanto ricostruito degli inquirenti, sarebbe stata assassinata con almeno 17 coltellate, la sera prima, al rientro da un incontro di preghiera organizzato dai Testimoni di Geova.
Per il momento, non ci sono nomi iscritti sul registro degli indagati. Tuttavia, almeno durante le prime battute dell'indagine, i riflettori sono stati puntati su Manuela. Negli ultimi mesi, infatti, i rapporti tra nuora e suocera si erano fatti piuttosto tesi perché era emerso che la giovane aveva tradito il marito Giuliano con un vicino di casa 33enne. Lo scorso aprile, come riportato anche da RaiNews, Manuela aveva lasciato la casa coniugale, ma a maggio era rientrata per accudire la figlia adolescente, in seguito all'incidente - gravissimo e misterioso - del marito.