Un pescivendolo di crotone è stato arrestato per spaccio di cocaina, che vendeva dopo averla occultata tra i banchi del mercato alimentare. L’operazione è frutto di settimane di appostamenti, pedinamenti e controlli mirati da parte della Polizia di Stato, sotto la guida del dirigente dell’Ufficio Volanti. Gli agenti sono riusciti a rinvenire 8,64 grammi di cocaina, suddivisi in tredici dosi, destinate ai consumatori della movida cittadina.

Indagini e arresto del pescivendolo spacciatore

Il pescivendolo faceva parte di una rete di spaccio che si mescolava con la sua attività commerciale ufficiale.

La cocaina veniva nascosta tra i banchi del pesce, senza destare sospetti tra i clienti del mercato. Le forze dell'ordine, dopo aver messo in atto una serie di appostamenti, sono riuscite a individuare la droga nonostante i tentativi dell'uomo di eludere i controlli, compreso l’utilizzo di unità cinofile.

Il soggetto arrestato (I.G. le sue iniziali) ha 58 anni e ha precedenti di polizia, inoltre è legato da vincoli di parentela a un noto esponente della malavita locale.

L’indagine sul caso di cronaca ha rivelato come talvolta la cocaina venisse consumata anche da persone dei ceti più elevati, che la acquistavano per consumarla sia in abitazioni private che nei locali della movida.

Piano di contrasto al traffico di stupefacenti

L’arresto rientra in un più ampio piano di contrasto al traffico di stupefacenti nella città di Crotone, voluto dal Questore Renato Panvino e dal Procuratore Domenico Guarascio. L’obiettivo principale è limitare lo spaccio tra i giovani della movida. Le forze dell’ordine non si sono limitate a fermare spacciatori, ma hanno anche effettuato controlli mirati sugli assuntori di droga.

L’attività dell’Ufficio Volanti si è intensificata dopo le numerose segnalazioni fatte a carico di giovani assuntori di sostanze stupefacenti, cocaina, hashish e canapa indiana, al Prefetto per l’emissione del provvedimento amministrativo della sospensione della patente di guida.

Solo dall'inizio di questo mese di marzo, sono state fermate 24 persone, con il sequestro di droga e il ritiro della patente per coloro che sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti.

A tal fine il Questore della Provincia di Crotone ha predisposto un preciso piano di controllo del territorio del quale capofila è l’Ufficio Volanti, con la collaborazione dalla squadra mobile e dalla polizia scientifica.