Le frittelle di San Candido sono dei dolci caratteristici della provincia di Bolzano tipicamente primaverili a base di mirtilli.
Si tratta di una ricetta di origine "povera", che veniva preparata nella zona di San Candido fin dal medioevo da parte delle massaie, le quali utilizzavano i frutti trovati nella foresta e gli avanzi del pane dei giorni precedenti. Queste frittelle erano particolarmente diffuse in particolare in occasione delle feste locali. Tutt'oggi sono adatte sia come merenda, sia al termine di uno dei pasti principali.
Queste frittelle possono essere ottime da abbinare a un vino Alto Adige Moscato giallo.
Le note prettamente dolci e tanniche di questo elisir caratteristico mitigheranno il sapore deciso dei mirtilli conferendo armonia al palato.
Di questa ricetta esistono davvero pochissime varianti, di seguito andiamo a proporre la versione più popolare e più semplice da eseguire.
Gli ingredienti
Quantitativi per 4 persone
Tempo di preparazione 20 minuti
Tempo di cottura 30 minuti circa
- 200 grammi di pane raffermo
- 150 grammi di farina 00
- 100 grammi di mirtilli
- mezzo litro di latte intero di fattoria trentina
- due uova
- zucchero a velo in quantità
- olio di oliva per friggere
Il procedimento di preparazione
Come prima cosa bisogna tagliare il pane in grossi pezzi e metterlo nel latte per un paio di ore circa.
Appena il pane sarà ben morbido, occorre strizzarlo e adagiarlo in una terrina. Unire poi al pane le uova tiepide e i mirtilli, lavati e asciugati in precedenza. Aggiungere a pioggia la farina setacciata e mescolare accuratamente, con un cucchiaio o un utensile di legno abbastanza grande.
Appena gli ingredienti saranno ben mischiati prepararsi per la frittura. Prendere una padella piuttosto capiente (oppure una friggitrice), mettervi parecchio olio e scaldarlo. Con un cucchiaio di legno bisogna poi prendere una piccola porzione di impasto e dargli una forma di frittella abbastanza appiattita. A questo punto è possibile friggere nell'olio bollente le frittelle e scolarle appena saranno ben dorate da entrambi i lati.
Togliere poi l'olio in eccesso, poggiando le frittelle su della carta assorbente e farle raffreddare. Aggiungere abbondante zucchero a velo e servirle tiepide, magari accompagnate anche a un buon vino oppure a del cioccolato fondente.
Queste frittelle si possono conservare in frigo fino a due giorni, mentre non sono dolci da surgelare.