Una direzione brillante, quella di Gianluca Sia nel cortometraggio realizzato in collaborazione con l'Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla - Calabria, dal titolo "Presto". Non solo si rappresenta come elemento di conoscenza su una patologia sempre più comune a molte persone, ma si inserisce come canale importante di confronto su altri temi portanti radicati in una realtà che per noi italiani, a seconda del territorio si percepisce in maniera differente, proprio nel rapporto in generale con ogni tipo di malattia.

Il cortometraggio girato tra Cosenza e le Rende, supporta uno scenario forte, un susseguirsi di emotività agganciate al viversi, ai virtuosismi di chi riesce a sdrammatizzare le proprie introspezioni.

Il legame tra la sclerosi multipla e l'insufficienza venosa cronica cerebro - spinale è oggetto di studi, ricerche e concrete valutazioni, introdotte come oramai  risaputo, dal Prof Zamboni (Università di Ferrara). 

Un grande plauso dunque a tutti coloro che, anche a carattere gratuito, hanno saputo aprire il sipario ad una tematica così importante, attraverso una sceneggiatura innovativa e fresca, adatta ad un pubblico ancora attento a dinamiche appartenenti alla sensibilità di tutti, non solo di chi si trova personalmente ed emotivamente coinvolto per vicende legate ad esperienze personali. Un invito dunque rivolto a tutti coloro che vogliono osservare un modello espressivo sperimentale ed un concentrato di vita vissuta, senza le solite sfumature retoriche, di chi per forza deve catturare l'attenzione di una platea.