Dopo il grande scalpore di Educazione siberiana,torna a girare Gabriele Salvatores: oggi a Trieste il primo ciak del suo nuovofilm, Il ragazzo invisibile. Salvatores cambia genere e si dedica al fantasyadolescenziale, tanto caro alla moda cinematografica del momento: Il ragazzoinvisibile narra, infatti, la strana avventura di Michele, supereroe di solitredici anni, con il dono dell'invisibilità.

Salvatores descrive il suo nuovo film come unastoria adolescenziale, che è però un vero e proprio fantasy, in cui contano piùgli effetti speciali "del cuore", piuttosto che quelli della tecnologia.

A Ilragazzo invisibile non mancano certo i nomi, ricchissimo il cast: Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, KseniaRappoport, Aleksei Guskov. La pellicola, però, sfoggia anche due giovanissimidebuttanti: per la prima volta sullo schermo, infatti, Ludovico Girardello eNoa Zatta.

Il ragazzo invisibile è il fruttodi una coproduzione italo-francese: Indigo Film e Rai Cinema. Scritto a seimani, da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, è inoltreil risultato del contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali,del sostegno del programma Media della Comunità Europea, del supporto diEurimages, in collaborazione con Friuli Venezia Giulia Film Commission.

Salvatoresdichiara il suo interesse per l'adolescenza, che sostiene essere un periodo incui "ci si sente trasparenti o troppo ingombranti e durante il quale sivorrebbe avere il potere di scomparire".

Per il regista, Il ragazzo invisibile sarebbe, quindi, un'avventura che ruota attorno alla figura del supereroe, mache "fa risorgere sogni e desideri comuni anche ad un pubblico più adulto",afferma.

Salvatoresgirerà Il ragazzo invisibile in dodici settimane, quasi interamente aTrieste, e il suo nuovo film sarà nei cinema nel 2014; non resta che stare avedere che impatto farà la pellicola, una volta raggiunto il grande schermo.