Un caso degno di Sherlock Holmes, se volete passarci il gioco di parole. Il più famoso detective della letteratura mondiale era italiano? Secondo Angela Buckley, la risposta è: sì. Specifichiamo: ovviamente non stiamo parlando proprio di Sherlock Holmes, ovvero il personaggio di finzione creato dalla mente di sir Arthur Conan Doyle, bensì dell'uomo da cui Doyle ha tratto spunto per tratteggiare la figura del suo straordinario detective. Il vero Sherlock Holmes in realtà era di origini italiane e nacque a Manchester nel 1844 e una serie impressionanti lo accomuna proprio al caro Sherlock.
Chi è il vero Sherlock Holmes?
La rivelazione è contenuta nell'ultimo libro-inchiesta della Buckley dal titolo emblematico: "The Real Sherlock Holmes", ossia "Il vero Sherlock Holmes", una biografia di un detective di origini italiane che svolse le sue indagini nella seconda metà dell'Ottocento.
Il suo vero nome era Jerome Caminada: suo padre era un italiano, sua madre un'irlandese. Dopo le informazioni storico-biografiche, ecco l'incredibile elenco di punti in comune che Caminada ha con il personaggio letterario.
Innanzitutto il geniale intuito, in grado di risolvere i casi più complessi. Nel libro, infatti, si legge che Caminada era in grado di scoprire se un tizio era un ladro dal modo in cui camminava.
A seguire una serie di incredibili travestimenti: Caminada era anche un bravissimo attore secondo la Buckley, visti i suoi infallibili trucchi che lo immedesimavano ora in un ubriacone della peggior specie, ora in tranquillo operaio.
Come se non bastasse, a gettare luce sulla similarità tra Jerome Caminada e Sherlock Holmes, anche l'inevitabile nemesi, ovvero l'acerrimo nemico. Per il detective di Conan Doyle, questi era il professor James Moriarty, mentre per l'investigatore italo-irlandese era un tale di nome Bob Morridge: anche a quest'ultimo Conan Doyle si sarebbe ispirato per tratteggiare proprio la figura di Moriarty.
Il "Garibaldi dei detective" (così era soprannominato) morì nel 1914, lo stesso anno in cui venne pubblicato l'ultimo libro sulle avventure di Sherlock Holmes.
E forse non si tratta di un'altra coincidenza.