Gli affezionatissimi fan di Sylvester Stallone hanno a lungo cercato informazioni in merito ma ormai è ufficiale che è in programma l'ultimo capitolo della saga di Rambo, uno dei personaggi cinematografici che un po' tutti portiamo nel cuore. In realtà tanti anni fa, vedendo il primissimo Rambo al Cinema, pochi avrebbero potuto intuire un successo di tali proporzioni, che fa leva sul carisma di un attore sempre molto amato che ha saputo attraversare decenni senza fare un problema dell'invecchiamento che a ben guardare poteva anche ridurlo a più miti consigli.
Stallone: un nome, una garanzia
Il pubblico e i suoi fan hanno mostrato di gradire la sua tenacia, di comprendere fino in fondo lo spirito di un uomo, un attore e un personaggio che ha sempre posto orgoglio e dignità prima di ogni altra cosa per provare a restare sulla breccia. Gli anni di Stallone sono oggi 68 e non sono certo pochi: eppure alla soglia dei 70 anni il mitico Stallone mostra ancora grinta, voglia di fare e sopratutto di rimettersi in gioco davanti alle telecamere. In quello che a questo punto dovrebbe essere l'ultima puntata di Rambo il nostro eroe, per essere davvero al passo coi tempi, dovrà contrastare lo spaccio di droga (una delle piaghe più dilaganti della società di oggi). L'idea non è quindi troppo originale ma tutto sta a capire come sarà sviluppata e quale sarà la resa su pellicola. In origine l'idea era quella di contrapporlo a un personaggio avveniristico creato in laboratorio ma l'inevitabile effetto dejà vu ha consigliato autori e sceneggiatori a cambiare decisamente rotta. Meglio andare sul sicuro senza stravolgere troppo la natura di un personaggio in fondo molto genuino, ruspante, ben noto a tutti. I bene informati assicurano che Stallone si sta impegnando a fondo per raggiungere un'accettabile condizione di forma, ma su questo non potevamo davvere avere dubbi. Concludiamo ricordandovi che Rambo, del 1982, diretto da Ted Kotcheff, fu tratto dal romanzo di David Morrell. Lo sapevate?
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