C'è un nuovo piccolo fenomeno del web che in queste ore sta facendo parlare e divertire in molti. Lui si chiama Matteo Milazzo, va ancora alle scuole medie, maa quanto pare è già stato eletto come la nuova stella della musica neomelodica. Con il suo faccino paffuto e la sua spiccata personalità, si esibisce quasi con la sicurezza di un adulto. Ha un suo sito internet, numerose date in calendario e ha già girato alcuni video. È diventato parecchio famoso anche nel Nord Italia da quando in rete è apparsa una sorta di locandina per la festa del suo tredicesimo compleanno.

Matteo invita tutti al suo compleanno

Venerdì 23 ottobre il giovane Matteo, infatti, celebrerà la ricorrenza in un locale pubblico. Ha suscitato parecchia ilarità la grafica di questa locandina (con forti tinte rosa e azzurro) e soprattutto alcuni dettagli della festa. Sappiate, per esempio, che per entrare gratuitamente sono previsti degli inviti, da ritirare presso una "panineria"catanese. Sono bastati dunque questi pochi ingredienti per far diventare Matteo una nuova icona del trash.

Su Facebook sono già stati creati numerosi eventi dedicati, con nuovi presunti fans pronti a organizzare bus per arrivare a Catania da tutta Italia. Sono comparsi anche scatti alquanto discutibili, dove si vede il giovanissimo Matteo in compagnia di coetanee truccate e vestite come delle ammiccanti modelle.

In molti l'hanno buttata sul ridere, ma qualcuno si è anche indignato, chiamando in causa perfino gli assistenti sociali.

Sicuramente il 13enne non ha messo in moto questa "macchina mediatica" da solo, ma c'è qualcuno che gestisce il tutto per lui. Basti dare un'occhiata ai suoi video, tra i quali spicca l'orecchiabile "T'amo".

Oppure provate a dare un'occhiata al sito web ufficiale, in tilt per le troppe visite inaspettate. Matteo gira le città della Sicilia e del Sud Italia, in tour come un vero artista.Cosa succederà dopo questa nuova ondata di popolarità? La sua "carriera" subirà una battuta d'arresto o al contrario ne gioverà ancora di più? Lo scopriremo.