Incrociando i dati del sito list25.com, wikipedia e repubblica.it, Blasting News ha stilato la Top Ten dei Libri più letti della storia. Una classifica che esclude grandi classici come La Bibbia, Il Corano e L'Odissea, perché prodotti in epoche troppo lontane e editati in innumerevoli versioni che non consentono di avere dati certi. La Top Ten dei libri più letti della storia si apre al decimo posto con Il Codice da Vinci di Dan Brown. La stima è di 80 milioni di copie vendute per questo thriller del 2003 che scatenò un vespaio di polemiche sull'attendibilità storica della vicenda narrata, urtando il parere della Santa Sede.
Il libro di Dan Brown fu poi tradotto per il Cinema nel 2006, con la regia di Ron Howard e la presenza di Tom Hanks come attore protagonista.
Al nono posto figura Le Cronache di Narnia, scritto da C. S. Lewis, 85 milioni di copie stimate. Il genere è quello del fantasy, ma numerosi sono i temi cristiani presenti nell'opera che si inscrive nella categoria "letteratura per ragazzi". Anche questo libro ha la sua celebre versione cinematografica, arrivata nel 2005. All'ottavo posto, con una stima di 100 milioni di copie vendute, figura Lei di H. R. Haggard. Si tratta di un romanzo scritto in Inghilterra nel tardo Ottocento, un libro avventuroso e romantico edito in Italia da Sellerio.
Il settimo posto spetta al cinese Il Sogno della Camera Rossa.
Cao Xuequin, l'autore, morì 30 anni prima della pubblicazione del libro, avvenuta nel 1792, e non potè mai giovarsi del fatto che divenne uno dei quattro classici della letteratura cinese più amati di sempre. Il sesto posto spetta invece a Dieci Piccoli Indiani di Agatha Christie,il giallo per antonomasia, e anche questo titolo arriva dall'Inghilterra.
Ma inglese è anche Harry Potter e la Pietra Filosofale, il quinto libro più letto di sempre. Joanne Rowling, d'accordo con la piccola casa editrice Bloomsbury, usò lo pseudonimo J.K. perché si temette che un libro per ragazzi scritto da una donna non avrebbe venduto. La Rowling era del tutto sconosciuta ai più, scrisse il libro in pausa pranzo e ottenne, come ci racconta la nostra classifica, uno dei successi editoriali più travolgenti della storia: 107 milioni le copie vendute.
Il quarto posto, con una stima di 140 milioni di copie vendute, è tutto de Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. Scritto nel 1943, anche questo è un libro per ragazzi, forse per bambini: una favola allegorica sulla solitudine, l'amicizia e la società moderna. Il film tratto dal libro sarà presentato proprio in questi giorni al festival del cinema di Roma.
I 3 libri più letti della storia
J. R. R. Tolkien, filologo e linguista britannico nato in Sud Africa nel 1892, è stato inserito dal Times tra i 50 più influenti scrittori britannici dal 1945 ad oggi. Prima e dopo di lui molti si sono cimentati con il genere fantasy, ma sono Lo Hobbit (140,6 milioni di copie) e Il Signore Degli Anelli (150 milioni di copie) ad occupare il terzo e il secondo gradino della top ten.
Che lo stesso scrittore abbia due opere ai vertici della classifica dei libri più letti della storia è veramente qualcosa di memorabile. Chissà se Tolkien avrebbe gradito le trasposizioni cinematografiche di Peter Jackson, che certamente hanno contribuito a rilanciare e far conoscere alle giovani generazioni il fascino epico dei suoi libri.
Ma il primato assoluto di questa classifica spetta forse al più grande scrittore britannico - nell'immaginario collettivo - degli ultimi secoli: Charles Dickens, con il suo Una Storia Tra Due Città ha venduto oltre 200 milioni di copie nel mondo! Si tratta di un romanzo storico scritto nel 1859, ambientato tra Londra e Parigi ai tempi della rivoluzione francese. Un libro che uscì all'epoca in 31 puntate sulla rivista All The Year Round e che oggi vale la pena riscoprire.