È stato annunciato come il successo editoriale di quest'anno. La pubblicità spesa per tale evento ha dimostrato una certezza: in Italia il romanzo rosa "Calendar Girl" avrebbe avuto la medesima fortuna riscontrata nel pubblico statunitense. Posizionandosi nella top ten dei Libri più venduti del momento, il trend sembra dare ragione alla casa editrice Mondadori che ha scommesso sull'autrice Audrey Carlan.
La trama
La protagonista si chiama Mia, è una comunissima ragazza che si mantiene facendo l'attrice. La vita la metterà a dura prova costringendola ad una scelta inizialmente molto sofferta.
Suo padre deve molti soldi a persone poco raccomandabili, le quali ricatteranno la giovane per avere quanto dovuto. Mia non potendo permettersi il saldo di una somma così alta con il proprio guadangno, sceglierà di farsi aiutare dalla zia Millie, lavorando per lei.
La zia Millie - in arte Ms Milan - possiede un'agenzia di escort di lusso, l'unico luogo dove Mia avrà l'opportunità di guadagnare la giusta quantità di denaro nel tempo richiestole dai suoi aguzzini: un anno. Per 12 mesi la giovane dovrà impersonare il ruolo della fidanzata di 12 uomini diversi, i quali la pagheranno fior fior di dollari per sfoggiarla nell'alta società, a cene di Gala e lussuose serate importanti. Il sesso non sarà mai un obbligo, ma qualora ci fosse, frutterà alla ragazza ingenti extra.
Mia è inizialmente titubante, ma l'amore per il padre e la volontà di salvargli la vita le permetteranno di vivere questa esperienza valutandola da una prospettiva differente. In fondo non dovrà fare altro che fingere e nel frattempo godersi il lusso e 12 uomini da favola, intriganti e ricchi. Ognuno di loro lascerà un segno nel cuore di Mia: un piccolo tesoro da custodire e grazie al quale imparare a crescere.
Chissà se la giovane avrà anche fatto i conti con l'amore.
Il motivo di una tale fortuna
La storia è molto chiara, il lessico fluente, la trama scorrevole e a quanto pare ricca di colpi di scena e sensazioni vive e forti. È a questo che l'autrice deve tale boom mediatico? È davvero il contenuto che ha appassionato i fan?Ci si chiede se Mia, la giovane donna pronta a tutto pur di salvare la vita di suo padre in "Calendar Girl", possa essere paragonata alla dolce Anastasia Steele, ancora appassionata amante del famosissimo Christian Grey di "Cinquanta sfumature".
C'è chi scommette che il ruolo della escort abbia reso il personaggio più intrigante, c'è chi punta sui buoni sentimenti e ha solo voglia di leggere una storia romantica. L'unica sicurezza è che l'animo femminile si lascia affascinare da tali ambigui intrecci.
Dare una risposta definitiva al successo di questo libro non è possibile. Sappiamo che presto diverrà una serie televisiva - prodotta dalla ABC, canale che ne ha opzionato i diritti - e sappiamo anche che il passo verso il grande schermo sarà breve.
L'unica reale e sincera domanda che ognuno di noi dovrebbe porsi è: io lo farei per denaro? Ebbene, una risposta affermativa potrebbe sul serio mettere a fuoco una realtà della mente umana spesso celata dal perbenismo o magari semplicemente sopita. Potrebbe però risiedere in una simile risposta la vera ragione di questo grande trionfo. In fondo, se è stato lanciato assieme all'hashtag #TrustTheJurney un motivo ci sarà!
