monica vitti (Maria Luisa "Marisa" Ceciarelli), è la grandissima attrice che tutti conosciamo e amiamo. Qualche tempo fa si erano rincorse voci sulla sua morte, ma fortunatamente questa notizia è stata smentita, quello che invece non è stato nè smentito, nè confermato è il fatto che l'attrice sia gravemente malata da molto tempo.

A quanto è dato sapere, la Vitti sarebbe ricoverata in una clinica svizzera specializzata nell'assistenza di pazienti con malattie nervose degenerative (Alzheimer) e per sua espressa volontà, non vorrebbe ricevere visite di persone estranee alla famiglia.

La Vitti è nata a Roma nel 1931 (ha quindi 85 anni), ed è sposata con Roberto Russo, suo eterno fidanzato, dal 1995. Il suo ritiro dalle scene è avvenuto 15 anni or sono:pare che la scelta del ricovero in clinica sia stato un suo preciso desiderio, una volta appresa la natura della sua malattia.

Una delle ultime sue apparizioni pubbliche che si ricordano è avvenuta per gli 80 anni di Alberto Sordi, festeggiati nel giugno del 2000 e nel 2001 per ritirare il David di Donatello durante una cerimonia al Quirinale.

Il ruolo di Michelangelo Antonioni

Il destino della Vitti, è terribilmente simile a quello di Michelangelo Antonioni, il suo primo grande amore, anche lui costretto a lunghi anni di silenzio a causa di problemi di salute.

E’ con Antonioni nei primi anni '60, che Monica Vitti inizia la sua sfolgorante carriera, interpreta pellicole che parlano di sentimenti, di tormenti dell'anima e di figure femminili affascinanti nei films: “L’Avventura”, “Deserto Rosso”, “La Notte” e infine “L’Eclisse”, la Vitti ci regala una grande interpretazione di personaggi enigmatici dal carattere mutevole e instabile.

Il ruolo di Mario Monicelli

La carriera di Monica Vitti ha una svolta inaspettata negli anni '70 quando l'attrice, lasciando i personaggi enigmatici che aveva interpretato con Antonioni, approda alla commedia popolare. Sarà Mario Monicelli ad intuire le potenzialità comiche della Vitti, con film come “La ragazza con la pistola”.

La voce particolare dell'attrice, la sua capigliatura bionda che incorniciava un viso bello ma non comune, decreteranno il suo indiscusso successo nella commedia all'italiana accanto Vittorio Gassman, Tognazzi, Nino Manfredi e, soprattutto, Alberto Sordi.