Dopo Rin Tin Tin, Lassie, Beethoven, Marley, Hachiko ed altri meravigliosi cani famosi del mondo del Cinema è arrivato il momento di dare spazio ad un altro amico a quattro zampe; l’antagonista per antonomasia del nostro fido compagno di passeggiate conquista il pubblico ed il suo nome è “Bob”. Quest’ultimo è un meraviglioso gatto rosso che farà ricredere tutti coloro che hanno sempre considerato il “felino domestico” solo un simpatico opportunista, un diffidente di eccellenza ed un grande infedele . Bob farà innamorare tutti e sarà il primo gatto protagonista assoluto di un film: “A spasso con Bob”di Roger Spottiswoode, con Luke Treadaway (“Unbroken”- serie tv “Fortitude” ) e Ruta Gedmintas (serie tv “The Strain”).
La storia vera di Bob
Il 9 novembre il film è uscito in Italia riscuotendo un notevole successo. La storia è tratta dall’omonimo best seller di James Bowen, pubblicato in ben 30 paesi, 7 milioni di copie vendute nel mondo e 23° posto dei libri più venduti in Inghilterra negli ultimi 40 anni. L’autore ci racconta la sua vita, un romanzo autobiografico in cui si descrive come un giovane squattrinato musicista che si guadagna da vivere suonando la chitarra a Covent Garden, solo, povero, drogato e con una quotidianità molto difficile in cui però tutta cambia con l’arrivo di Bob, un gatto abbandonato di cui si prende cura e che cambia radicalmente la sua triste realtà.
Le due esistenze ai limiti della strada e della solitudine sembrano incrociarsi per uno strano destino che li porta a vivere un rapporto unico ed indissolubile.
Un uomo ed un gatto, uno riconoscente all’altro per avergli salvato la vita e dato ragione di continuare. James Bowen non avrebbe mai pensato che quell’incontro con quel simpatico gatto fosse l'inizio di una meravigliosa amicizia e di una serie di divertenti e a volte pericolose avventure che cambiano la vita di entrambi. Il film ripercorre il romanzo, ma all’interno dell’adattamento cinematografico troviamo alcuni elementi nuovi, non presenti in nessun modo nel libro, inseriti per rendere la narrazione più romantica e coinvolgente: un interesse amoroso per James, un amico con problemi di droga e un conflitto con la famiglia paterna.
Il regista, autore anche di Turner e il casinaro, Air America e il James Bond movie con Pierce Brosnan “Il domani non muore mai”, confeziona con “A spasso con Bob” un prodotto piacevole e ben fatto che piacerà a tutta la famiglia. Ci presenta una Londra più vera, con i suoi problemi e con le sue strade, da dove ha inizio il successo di James e Bob.
Si discosta quindi dai classici film in cui viene descritta come una grande e pittoresca città. Le esibizioni musicali del protagonista per strada in compagnia di Bob diventano pian piano una vera attrazione. L’amore del pubblico che incomincia a scattare foto e postare video su youtube, che fanno diventare popolari i due amici fino all’ adattamento cinematografico.
Luke Treadaway che interpreta l’autore del romanzo ha saputo ben calarsi nella parte di James, riuscendo ad entrare in empatia con il vero Bob, che interpreta se stesso in gran parte del film. Come i grandi attori, Bob per le scene più complesse è aiutato da una serie di “stuntcat” che lo sostituiscono.
Tutti gli amanti di questo enigmatico animale che da sempre ha animato leggende e storie popolari, a volte con connotazioni negative, con “A spasso con Bob” potranno emozionarsi e confermare il loro amore per un felino che non ha solo sette vite ma che ha regalato un’esistenza totalmente nuova e meravigliosa all’uomo a cui gli sarà fedele per sempre.
Bob, il gatto rosso dalle sciarpine colorate al collo e capace di “dare il cinque” al suo compagno di vita è un lungometraggio commovente e che toccherà molti; una storia di fiducia, riconoscenza e speranza reciproca in un futuro migliore.