Live Nation in un mare di guai e di imbarazzo: dalla sera di martedì 8 novembre dopo il servizio della trasmissione 'Le Iene' sul secondary ticketing, ovvero il bagarinaggio dei biglietti dei concerti, i maggiori artisti stanno prendendo ad uno ad uno le distanze dalla vicenda.

La vicenda

Il servizio registrato da 'Le Iene' riguardava il cosiddetto secondary ticketing, in pratica il bagarinaggio dei biglietti dei concerti di cui Live Nation sarebbe azienda organizzatrice. La 'iena' Matteo Viviani, grazie a documenti in suo possesso, sarebbe riuscito a dimostrare come vi sia un rapporto di tipo commerciale tra Live Nation e Viagogo, una piattaforma di secondary ticketing che rivende i biglietti a prezzi esageratamente maggiorati (è esattamente la stessa cosa accaduta per i biglietti dei Coldplay e per quelli di Adele).

Una vicenda che ha ovviamente indignato tutti e che sicuramente non si chiuderà qui.

Vasco Rossi lascia Live Nation

Di mercoledì 9 novembre è il primo comunicato ufficiale di un artista: Vasco Rossi che parla tramite la Giamaica Management, la società che si occupa dei contratti del cantautore, dichiara apertamente non solo la sua estraneità ai fatti ma anche la rottura di ogni tipo di rapporto con la società Live Nation e che procederà inoltre per vie legali. Vasco Rossi ha in programma al momento un solo concerto, a Modena per la prossima estate 2017, ma i biglietti non sono ancora stati messi in vendita quindi l'interruzione dei rapporti è stata semplice.

Tiziano Ferro indignato e amareggiato

Situazione diversa invece per Tiziano Ferro, che si è ritrovato in una situazione spiacevolissima dalla quale è uscito da gran signore come sempre. Sono stati venduti già 150.000 biglietti del suo tour e nonostante l'istinto del cantautore fosse quello di annullarlo, ha pensato alla priorità di quelle persone che hanno già fatto progetti e sacrifici per accaparrarsi un biglietto.

Ovviamente resta l'indignazione e l'amarezza per la vicenda, ma anche Tiziano parla di conseguenze verso i responsabili, oltre chiaramente al fatto di essere totalmente estraneo alla vicenda.

L'importanza della parola degli artisti

Il servizio de 'Le Iene' ha messo in luce una situazione che si sapeva esistere ma della quale nessuno, alla fine, parlava.

Adesso che finalmente la luce è stata fatta, la parola degli artisti, di coloro per i quali le persone spendono soldi in momenti di crisi come questi, è importantissima. E quindi l'invito è che a Vasco Rossi e Tiziano Ferro si accodino tutti coloro non responsabili ed estranei alle vicende, in modo tale da fare la voce grossa e denunciare una situazione che va a discapito non solo dei consumatori ma anche degli artisti stessi.