La parola 'trap' è ormai la più utilizzata in Italia quando si discute di hip hop, la questione che più di ogni altra appassiona ascoltatori e addetti ai lavori sta tutta nel determinare cosa possa o meno essere incluso in questa definizione e se questa debba essere utilizzata per descrivere un sotto-genere, una tendenza del Rap, oppure un vero e proprio genere musicale a sé stante.

L'ipotetica separazione dei generi

Molti artisti sono arrivati addirittura a teorizzare un' ipotetica separazione dei canali di informazione dedicati alla trap rispetto a quelli focalizzati sul rap più classico, una separazione che con ogni probabilità servirebbe solo ad aumentare la diatriba già in atto, tra gli ascoltatori più che tra gli artisti, e soprattutto sarebbe del tutto impraticabile, basta pensare all'infinito numero di produzioni musicali che potrebbero essere catalogate in entrambi i settori, come ad esempio uno degli album simbolo dell' ultima straordinaria annata del rap italiano, ovvero Santeria.

Il disco realizzato in coppia da Marracash e Guè Pequeno presenta infatti brani dal sound marcatamente hip hop ed altri che invece strizzano decisamente l'occhio alle nuove tendenze, come uno dei pezzi di maggior successo della tracklist, il singolo di platino 'Salvador Dalì', realizzato su una base prodotta dal beatmaker più rappresentativo dell'ondata trap che ha cambiato la faccia al rap game italiano negli ultimi due anni, ovvero Charlie Charles.

'Non è che se usi l'auto-tune sei un trapper'

Proprio uno dei due autori di Santeria, Marracash, ha recentemente fornito alcune importanti delucidazioni sulla questione in un'intervista rilasciata a Tommaso Naccari per la SIAE. Durante la chiacchierata il rapper della Barona ha rimarcato più volte l'assoluta inesistenza di un genere musicale contrapposto al rap che possa essere definito trap.

'Non esiste un genere trap. È uno slang, è come dire 'swag', è solo una parola [..] Non è che se usi l’auto-tune e canti sei trapper.' Sono probabilmente questi i passaggi più emblematici del discorso di Marracash.