Uno dei successi del 2016 è stato “Ti sembra normale”. Il suo autore è Max Gazzè. Il video che accompagnava questo brano era piuttosto, nella sua apparente semplicità, spiazzante. Insomma, nel filmato, un addetto alle pulizie di un supermercato impazzisce per una donna. Più precisamente per un manichino di donna. Ad un certo punto, durante lo svolgimento della narrazione filmica, viene sorpreso da un addetto alla sorveglianza. Ma, come in preda a una sorta di epidemia, anche la guardia inizia a stravedere per l’‘affascinante’ manichino. Di là dalla stravagante trovata, c’è sicuramente in Gazzè la voglia di giocare e stupire coloro che si avvicinano alla sua produzione, non solo musicale.

Infatti, i suoi prossimi e imminenti appuntamenti artistici portano in questa direzione.

“Alchemaya”

Il nuovo debutto di Max, previsto per il 3 aprile 2017 nell’autorevole Teatro dell'Opera di Roma, avverrà con la denominazione di Alchemaya Tour 2017”. “Alchemaya”, è un’opera sintonica. Ai più curiosi e attenti, "sintonica" apparirà sicuramente un aggettivo inusuale. Infatti, Max e il suo entourage artistico hanno dovuto far ricorso a un neologismo. Una parola creata allo scopo di accompagnare il concetto di integrazione tra strumenti sinfonici e sintetizzatori. Ecco svelato l’arcano.

Il concerto

La conduzione sarà affidata ai due fratelli Gazzé, Max e Francesco. Lo svolgersi del concerto mostrerà una suddivisione in due parti.

La prima sarà dedicata alle nuove composizioni caratterizzate dagli approfondimenti esoterici condotti proprio da Max negli ultimi 20 anni. La seconda, proporrà brani tratti dal repertorio storico del cantautore romano. Questi ultimi, va da sè, saranno presentati con un arrangiamento, per l’appunto, ‘sintonico’. A sostenere la serie di concerti parteciperà la prestigiosa Bohemian Symphony Orchestra di Praga.

L’anteprima nazionale dell’evento, “Alchemaya Tour 2017”, avrà luogo il prossimo 1 aprile a Spoleto, Teatro Gian Carlo Menotti. Altre date seguiranno a quella romana del 3 aprile: l'8 al Teatro dell'Opera di Firenze, il 10 al Teatro San Carlo di Napoli, l'11 e il 12 al Teatro Arcimboldi di Milano, il 13 al Gran Teatro Geox di Padova e il 14 all'Auditorium del Lingotto di Torino.