Quando si parla di sequel si ha sempre l'idea di un film ancora più grande del precedente e dove è possibile costruire una saga dall'alto potenziale commerciale, il tentativo viene quasi sempre fatto.

Logan ed i prossimi film sugli X-Men

Il franchise degli X-Men ne è una grande dimostrazione, la saga ha all'atto ben nove film, tre dei quali dedicati alla storia di Wolverine, personaggio che Hugh Jackman ha interpretato per l'ultima volta in Logan. Quest'ultima pellicola è stata tra le più acclamate, sia dal pubblico che dalla critica. Hutch Parker ha dichiarato di aver avuto uno splendido rapporto con il regista James Mangold: "Per me Jim Mangold è uno dei migliori registi che lavora nei film.

Solo per la mia esperienza. I suoi istinti sul come concretizzare questa storia, sia in termini di riprese ruvide ed, evitando le più classiche tradizioni globali, in termini di casting e di dettagli di tutte le scelte.

Credo che i suoi istinti siano stati superbi e ci hanno dato molta sicurezza." Parker ha parlato anche di Hugh Jackman e di come l'attore abbia affrontato la sua ultima interpretazione del mutante più famoso dell'intera saga: "Hugh non voleva davvero fare la stessa cosa ed era trascinato da questo trattamento molto più drammatico, concreto ed emotivo del personaggio come fosse un modo di finire il suo viaggio come Logan."

Il celebre produttore ha parlato anche del futuro degli X-Men e dei prossimi film: in fase di sviluppo c'è una pellicola sui Nuovi Mutanti, il secondo capitolo di Deadpool, il quarto film ambientato nel passato, X-Men: Dark Phoneix e uno spin-off su Gambit che pare avrà Channing Tatum nel ruolo del protagonista.

"Credo che in tutti noi ci sia una parte che vede Logan, così come interpretato da Hugh, come performance definitiva del personaggio. Quindi siamo dubbiosi nel farne un reboot. [...] C'è molto altro da esplorare nell'universo degli X-Men."

The Edge of Tomorrow: Live, Die, Repeat and Repeat

E' ancora fresca la notizia riguardante un possibile sequel di The Edge of Tomorrow, opera di fantascienza del 2014 che ha visto Tom Cruise ed Emily Blunt in una grande performance all'interno di un contesto ambizioso ed estremamente complesso.

Il regista Doug Liman ha rilasciato delle dichiarazioni sul seguito: "Credo che le persone abbiano la tendenza a vedere i sequel come qualcosa di ancora di più grande. Io sono più 'No, un sequel dovrebbe essere più piccolo.' Hai fatto il primo film come una sorta di campagna per il secondo, quindi ora non hai bisogno di così tanta azione, e nel caso di Edge of Tomorrow le persone hanno ovviamente amato la commedia così come la situazione.

Quindi possiamo concentrarci di più sui personaggi di Tom Cruise ed Emily Blunt. Ci sarà anche una terza figura nel sequel che ruberà sicuramente la scena. Possiamo concentrarci su questo. Non ho bisogno di una sequenza d'azione ogni due minuti."

Quindi, più che sul contesto fantascientifico, ci sarà maggior focalizzazione sul lato rosa della storia. Oltre a ridimensionare il concetto stesso di sequel, il regista ha anche parlato della possibilità di rendere Edge of Tomorrow una saga: "Vedo il progetto come un franchise di due film; avviene il completamento della storia che abbiamo costruito nel primo film così come quello della storia tra Tom Cruise ed Emily Blunt - perché, ricordate alla fine del primo film, lei non sa chi è lui, e questo ci lancerà in una nuova e sorprendente direzione.

Non ricomincerà tutto da dove abbiamo interrotto, ma non andrà nemmeno avanti, perché stravolgeremo il tempo. Gli alieni stravolgeranno il tempo." Non ci sono notizie ufficiali sulla data di rilascio del film, il quale sembra non essere entrato ancora in produzione per impegni che tengono il cast occupato. Emily Blunt ha ottenuto il ruolo di Mary Poppins nel reboot in uscita a natale 2018.