Mancano ormai 4 giorni scarsi all'inizio degli esami di Maturità e le voci sui possibili temi della prima prova scritta rimbalzano on line sui social e sui siti di studenti. E' già da qualche giorno che si vocifera sull'eventualità che uno dei tanti anniversari che ricorrono quest'anno sia presentre tra i temi richiesti. Pirandello, di cui ricorre il 150° della sua nascita, le stragi di mafia, soprattutto quella di Capaci, in cui 25 anni fa morì il giudice Falcone, il terrorismo e l'Unione Europea, sono in cima alla lista dei pronostici. Pirandello è il più quotato tra tutti i grandi scrittori del Novecento, anche se è entrato da poco in classifica anche Italo Calvino, nonostante una suo brano sia stato già usato come documento di base per il saggio letterario di 2 anni fa.
Dopo di loro compaiono Ungaretti e Montale, già sfruttati negli anni precedenti: pare che la tradizione valga di più della novità dal momento che l'autore è già stato scelto nel 2013, e gli altri due ben 5 volte complessivamente in 15 anni; furono utilizzati brani di Ungaretti nel 2006 e 2011 e di Montale nel 2004, 2008 e 2012. Non si sente più parlare di Dario Fo, che fino a pochi giorni fa era dato per quasi certo mentre prende sempre più corpo l'ipotesi che tra i temi richiesti ce ne sia uno relativo al ricordo di Falcone e Borsellino. Il tema della mafia è sempre attuale e ogni anno ci sono nuove sfaccettature da sondare e molte azioni dello Stato da supportare: quest'anno, il 25° dalla strage di Capaci e di via D'amelio, potrebbe essere un'eccellente occasione per non dimenticare chi ha dato la vita perchè in Italia vincesse la legalità.
Anche Umberto Saba rientra nella graduatoria perchè quest'anno ricorrono 60 anni dalla sua data di morte.
Il tema storico-politico e l'attualità
Per il settore storico politico si parla da giorni dell'anniversario dei trattati di Roma che diedero i natali all'odierna Europa unita: quest'anno sono esattamente 60 anni dacchè le grandi nazioni europee decisero di collaborare per una futura integrazione che unisse il popolo dell'Europa.
Non dimentichamo però che 70 anni fa fu firmata la nostra Costituzione, e, visti i propositi del Governo di rimaneggiarla e rivederla, ricordare come ci siamo arrivati potrebbe essere una richiesta d'esame. Infine l'attualità, che presenta miriadi di temi per cui è quasi impossibile stabilire quale possa venir scelto, ma sicuramente la faranno da padroni temi come il terrorismo, che non smette mai di ricordarci quotidianamente la sua terribile esistenza.
Potrebbero chiedere come è cambiata la vita con l'ombra dell'Isis che ci insegue anche durante un viaggio o una manifestazione canora, come abbiamo magari mutato le nostre abitudini per paura di qualche cellula impazzita che si aggira anche nella nostra città. E non dimentichiamo Trump, il Presidente degli Stati Uniti, che tra il muro per tagliare fuori il Messico, protezionismo per tagliare fuori i prodotti europei, il braccio di ferro con la Corea Del Nord e il rifiuto di collaborare per il controllo del clima sta facendo parlare moltissimo di sè.