Il ‘Sanremo del web’ taglia il nastro di partenza della quattordicesima e avvincente sfida tra cantanti scelti a loro insaputa. Le pedine del cast sono ai loro posti di combattimento. Sulle pagine Facebook ‘Italian Music Official’ e ‘Hit Non Hit’ sono stati annunciati prima i concorrenti e poi i giurati. Il record di partecipazioni non ha però subito variazioni. A detenerlo in condivisione sono due artiste di prima grandezza nate nel 1969: Mietta e Marina Rei, entrambe a quota sei. Veterane sì, ma senza corona nonostante le bellissime canzoni che le varie commissioni artistiche hanno selezionato nella storia dell’Italian Music Festival.

Sia la policromatica supervoce pugliese sia la prolifica polistrumentista romana devono metà delle loro partecipazioni ad un unico album, rispettivamente “Per esempio… per amore” e “Musa”. A conquistare il premio IMF sono stati, invece, in ordine cronologico: Ania Cecilia, Giuni Russo, Loredana Bertè, L’aura & Max Zanotti, Dajana, Valentina Giovagnini, Carmen Consoli, Paola Angeli, Marialuisa De Prisco, Naif Herin, Mannarino, Elisa e Roberta Giallo. A chi andrà ora il premio n° 14? A scendere in campo un’icona rock come Nada, che dovrà vedersela con i nuovi protagonisti dell’indie pop e dei talent show.

Regolamento

Il meccanismo è semplice e ripropone il Festival di Sanremo in chiave web con un team di selezionatori rivoluzionario, composto da giovani cultori ed esperti di musica.

Per quest'edizione, oltre al patron del Festival Andrea Baldinazzo: Andrea Butera, Jonathan Cuomo, Daniele De Fanti, Marco Digiorgio, Marco Vannuzzi e il sottoscritto Ugo Stomeo. I pezzi del puzzle di ogni IMF sono pescati dalle proposte degli utenti, che vertono su brani già editi ma poco noti di artisti famosi ed emergenti.

Si procede a ritmo di gironi, votazioni, polemiche ed esclusioni. E come in ogni Festival che si rispetti non manca nemmeno la giuria. Non una ma tre: la Giuria Popolare, aperta a tutti e con un peso del 40 % sulla classifica finale, la Giuria Commissione, con il voto dei selezionatori incidente per il 30 %, e la Giuria di Qualità, con una percentuale di incidenza pari al 30.

Giurati di qualità

Il sipario sulla quattordicesima Giuria di Qualità dell'Italian Music Festival lo apre Lucio Dalla. Ben tre, infatti, le voci amate dall'indimenticabile cantautore bolognese che siedono sulla poltrona 2.0 dei giudici. La prima è occupata da Roberta Giallo, vincitrice uscente dell’IMF e pluripremiata cantautrice del momento che Dalla volle nel suo ultimo team di lavoro. La seconda è a nome di Dajana, la stupenda voce in bilico tra celestialità e peccaminosità che con Dalla duettò in “Sei come sei” e che nell'Ave Maria di Gounod ritrova oggi la strada per l'elevazione artistica. La terza è, invece, di Patrizia Cirulli: una voce – a detta di Dalla "insolita e straordinaria" – che, seppur nuova al web-festival, ha già all'attivo due album e collaborazioni invidiabili con Mango e Fausto Mesolella.

Ben allineata alle tre eccellenze con il prestigioso sigillo di garanzia, nonostante la difficoltà, l'apertura ai due talent show che hanno rivoluzionato la discografia italiana dell'ultimo decennio. Direttamente dall'albo d'oro di X Factor, Michele Cortese. Per intenderci, la migliore voce maschile degli Aram Quartet e dell'intero talent, a pari merito con Marco Mengoni. Non solo grande voce, ma anche talentuoso cantautore, nonché vocal coach di The Voice Chile e cantattore protagonista in importanti musical latino-americani. Dall'altra sponda Claudia Casciaro: uno dei pochissimi nomi da salvare della storia degli 'Amici' di Maria De Filippi, che dall'alto della sua preparazione swing e jazz ha tutti i mezzi per accedere alla zona 'giudici'.

Giurato per cinque settimane perfino Gennaro Cosmo Parlato, tenore pop e autore per le icone musicali degli anni '80 come Rettore, Fiordaliso e Viola Valentino. Presenti anche cantautrici fuori dagli schemi come Allegra Lusini, ex protagonista di Sanremo Giovani rinata in versione platinata con le suggestioni dream pop di "Crystallum", e Marialuisa De Prisco, ex vincitrice dell'Italian Music Festival incline al pop colto e contaminato. E poi due nomi noti nei musical: Roberto Meloni, cantante e showman prescelto per ben due anni dalla Lettonia come rappresentante musicale dell'Eurovison Song Contest, e Alex Mastromarino, cantante e attore premiato per il ruolo di Frankie Valli in "Jersey Boys".

Nelle vesti di giurati d'eccezione non mancano nemmeno personalità del settore musicale come Andrea Direnzo, giornalista, critico e storico della canzone italiana, e Simona Ruffino, autrice per Universal Music e Rai. Chiudono il cast di qualità tre utenti storici del gruppo Facebook 'Italian Music Official': Riccardo Battaglini, Nicola Napoletano e Cristian Scarpone.

Cantanti in gara

I cantanti in gara sono 32 e sono stati presentati nel mio precedente articolo: "L'Italian Music Festival ha il suo 14° cast". Per la prima fase di eliminazione sono stati suddivisi in 4 gironi, uno per ogni settimana di dicembre. Ogni girone conta 8 concorrenti e solo i primi 4 classificati accederanno alla finale del contest, che si svolgerà nella prima settimana del 2018.

Nel girone 'Blu', votabile fino al 10 dicembre, si scontrano: AmbraMarie, Fabio Cinti, Ginevra Di Marco, Diodato, Romina Falconi, Pippo Pollina, Les Enfants e Una. Nel girone 'Verde', votabile dal 10 al 17 dicembre: Giordana Angi, Andrea Chimenti, Dimartino & Cristina Donà, L'Aura, La Municipàl, Lene, Motta e Elisa Rossi. Nel girone 'Rosso', votabile dal 17 al 24 dicembre: Paolo Benvegnù, Lavinia Desideri, Roberta Di Mario, Emily Guerra, La Rua, Gianmarco Dottori, Nada e Sylvia. Nel girone 'Giallo', votabile dal 24 al 31 dicembre: Canova, Roberta Di Lorenzo, Eugenio in via di gioia, Daniele Magro, La rappresentante di lista, Ilaria Porceddu, Sarah Stride e Tosca.