L’agenzia Rebird Music Management ha comunicato la notizia della morte del compositore noto in tutto il mondo Johann Johannsson.

Compositore molto apprezzato dai suoi collaboratori

Aveva 48 anni e aveva ricevuto delle candidature ai Premi Oscar per la migliore colonna sonora dei film ‘Sicario’ e ‘La Teoria del Tutto’. ‘Diamo per certo con sincero dolore la scomparsa di Johann, uno dei nostri amici più affettuosi’ – ha annunciato l’agenzia – ‘Non è più con noi uno degli artisti più geniali e pieni d’ingegno con cui abbiamo mai avuto l’onore di lavorare.

In futuro noi ci ricollegheremo sempre alla sua arte musicale’. Il suo agente, Tim Husom, ha detto che la polizia tedesca ha aperto le indagini riguardo alla morte avvenuta il 9 febbraio ed è stata stabilita l’autopsia. Questo perché non si conoscono ancora le dinamiche della morte, avvenuta nella casa berlinese del compositore. Ecco cosa ha dichiarato il suo manager: ’Sono tanto infelice. Non ho più il mio caro amico. Era un uomo straordinariamente intelligente e un musicista pieno di enorme bravura. Abbiamo lavorato per tantissimo tempo insieme’.

Autore delle colonne sonore di film straordinari e non solo

Johannson era islandese e ha cominciato la sua carriera in una band rock indie, preferendo, poi, la musica sperimentale.

Il compositore nel ’99 formò un gruppo di musica elettronica in Islanda ‘Apparat Organ Quartet'. Nel 2015 il Metropolitan Museum of Art di New York gli ha dato un premio per aver composto l’opera ‘Drone Mass’ per quartetto d’archi, elettronica e coro. Molto importanti i film per cui ha composto la colonna sonora: ‘The Butcher, the Whore and the One – Eyed Man’, ‘Mandy’, ‘Mary Magdalene’ e ‘The Mercy’.

Da aggiungere ‘Arrival’ (colonna sonora nominata al Grammy, al BAFTA e al Golden Globe), ’Sicario’ (nominata all’Oscar), ‘La Teoria del Tutto’ (vincitrice del Golden Globe e nominata al Grammy, al BAFTA e all’Oscar) e poi ‘Prisoners’. Johannsson era stato chiamato per comporre la colonna sonora di ‘Blade Runner 2049’, ma poi il suo posto è stato preso da Benjamin Wallfisch e Hans Zimmer.

Aveva anche scritto anche alcuni pezzi per ‘Madre!’, ma poi sono stati tolti dal compositore stesso d’accordo con il regista Darren Aronofsky. Sono di Johannsson gli album ’Orphee’, ‘Fordlandia’, ’A User’s Manual’,’ IBM 1401’, ‘Viroulegu Forsetar’ e ‘Englaborn’.

Un artista molto talentuoso di cui si sentirà la mancanza

Non era solito incanalarsi in una categoria ben precisa, infatti, è così che inizia la sua biografia: ‘La gente ha bisogno di etichette, però, può essere inutilmente riduttiva. Mi assillava la tessitura del suono, m’interessano le forme minimaliste, come dire le cose nella maniera più semplice possibile, come far sgocciolare le cose nella loro forma più originaria’. Johann Johannson sarà ricordato per la sua musica così incantevole e allo stesso tempo angosciante che è entrata nel cuore e nella mente dei cinefili di tutto il mondo.