Thierry Frémaux, direttore artistico del festival di Cannes, ha bandito Netflix dalla gara ufficiale, oltre ai selfie sul red carpet e le proiezioni stampa delle premiere internazionali.
Una decisione che ha creato sempre molte polemiche
Questo significa che le pellicole prodotte dalla piattaforma di streaming non potranno vincere nessuna Palma d’Oro, ma potranno essere proiettate fuori concorso. Ecco cosa ha dichiarato Frémaux: “La storia di internet e quella del cinema sono completamente differenti. La fermezza del modello Netflix è opposta a quella nostra.
Noi ogni anno dobbiamo mettere al sicuro la reputazione di una competizione che fa domande al cinema e rischia. Non possiamo non considerare la potenza di compagnie come Netflix, Amazon e presto Apple”. Riferendosi all’edizione 2017 del Festival il direttore ha detto: “Ho cercato di persuadere Netflix a far uscire le proprie pellicole nelle sale, ma non ha accettato, sono stato pretenzioso”.
L’anno scorso erano in concorso i film ‘The Meyerowitz Stories’ di Noah Baumbach e ‘Okja’ di Bong Joon–ho di Netflix. Era esplosa, infatti, una contestazione aspra tra le associazioni di categoria e i cineasti francesi dopo la dichiarazione del capo della giuria Pedro Almodovar: “Io non penso che non bisogni consegnare la Palma d’Oro a una pellicola che non esce nelle sale”.
Ecco perché Frémaux ha messo in vigore questa regola. Ne è contento Steven Spielberg, il quale ha dichiarato che i film di HBO, Amazon e Netflix dovrebbero vincere un Emmy, premio televisivo, e non l’Oscar. L’impresa Los Gatos, però, l’anno passato ha tentato di portare nei cinema francesi i propri film, ma non ci è riuscita.
Inoltre da quest’anno solo le pellicole distribuite nelle sale francesi avranno la possibilità di entrare nella gara ufficiale del Festival. L’edizione 2018 si terrà dall’8 al 19 maggio e ci sarà Cate Blanchett al capo della giuria.
Netflix, però, è forte e ha degli assi nella manica
Sembra, comunque, che Netflix abbia fatto un accordo con Sky.
David Wells, responsabile finanziario di Netflix, il 27 febbraio in California, per la precisione a San Francisco, alla Media & Telecom Conference ha annunciato che nell’offerta Sky verranno inseriti 700 contenuti originali del 2018. Questo sarà disponibile comprando un pacchetto Netflix da parte di un abbonato Sky e potrà vedere le opere di entrambe le compagnie. Tutto accadrà dal 2019 in Irlanda e in Inghilterra, poi in Austria, in Germania e in Italia.