Dopo aver recitato in più di trenta film tra i quali i premiati "Il lato positivo" e "Una notte da leoni", Bradley Cooper debutta alla regia con la storia universale di una ragazza determinata e talentuosa che lotta per realizzare il proprio sogno e lo fa rivisitando un classico del Cinema. "A star is born", infatti, è il remake del film omonimo del 1937 che seguiva le vicende di una ragazza di provincia giunta a Hollywood per diventare una grande attrice: il film, diretto da Robert Carson, era stato distribuito in Italia con il titolo di "È nata una stella" e attingeva a sua volta dal film "A che prezzo Hollywood?" di George Cuckor del 1932.

Da allora, sono stati prodotti altri due remake che portano lo stesso titolo e hanno per protagoniste Judy Garland nel 1954 e Barbra Streisand nel 1976. Questa volta è Lady Gaga a prestare il suo volto e il suo talento al nuovo "A star is born", presentato fuori concorso alla 75ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, che sarà distribuito in Italia a partire dal prossimo 11 ottobre.

L'esordio alla regia di Bradley Cooper

Alla presentazione del film al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián, in Spagna, Bradley Cooper ha partecipato a una conferenza stampa in cui ha raccontato la sua prima esperienza come regista del film di cui è anche coprotagonista: “Era da tanto che mi preparavo a questo momento”.

Racconta che fin da giovanissimo si era dedicato allo studio accurato di tutte le fasi di realizzazione di un film e di essere sempre stato motivato e intenzionato a raccontare delle storie. Crescendo, il suo desiderio è diventato quello di raccontare una storia intima e profonda, di indagare cosa succede quando due persone si amano e cercano di far sentire la propria voce.

Quello che "A star is born" racconta, prosegue Cooper, “è che ognuno di noi deve inseguire il proprio sogno e non abbandonarlo mai e che è necessaria una grande dose di coraggio per cercare il proprio posto nel mondo”.

Il rapporto con Lady Gaga

Uno dei punti di forza del film è il legame tra Bradley Cooper e Lady Gaga. Cooper ha raccontato di aver dovuto lavorare molto sulla propria voce e di aver avuto bisogno di grande esercizio al piano e alla chitarra per raggiungere il livello di Lady Gaga.

I due sono apparsi particolarmente affiatati non solo sullo schermo ma anche sui red carpet di tutto il mondo, dove hanno spesso sfilato mano nella mano. A chi sospettava la nascita di una love story, Cooper ha risposto che ciò che li lega è un rapporto di amicizia e reciproca ammirazione. “Oltre ad essere una persona meravigliosa,” dichiara Cooper “Lady Gaga è una delle migliori artiste della storia, disposta a mettere tutta se stessa in ciò che fa. Lavorare con lei è stata una scoperta incredibile”.

Colonna sonora a quattro mani

La cantautrice di origini italiane, una delle più apprezzate e stimate del panorama musicale contemporaneo, ha anche collaborato alla realizzazione di alcune delle canzoni della colonna sonora di "A star is born".

La prima traccia inedita, Shallow, è stata rilasciata nei giorni scorsi ma bisognerà attendere il 5 ottobre per poter ascoltare la colonna sonora completa, composta da 19 brani e 15 tracce di dialogo.