Sono state mosse gravi accuse nei confronti di Orri Páll Dýrason, batterista della band islandese Sigur Rós. Meagan Boyd, in un lungo post su Instagram, ha riportato la sua verità sul presunto abuso sessuale che avrebbe subito circa cinque anni fa.

L'artista sul social network ha spiegato che la vicenda si sarebbe verificata nel gennaio del 2013. Stando al suo racconto, in quel periodo si trovava a Los Angeles dove i Sigur Rós stavano registrando l'album "Kveikur". L'incontro con il batterista sarebbe avvenuto in un locale nel cuore della notte: Meagan Boyd ha dichiarato che, siccome aveva bevuto un po' troppo, si è addormentata accanto a Dýrason, il quale ne avrebbe approfittato per abusare di lei in due occasioni.

La donna ha anche aggiunto di essersi svegliata due volte con la netta sensazione di essere vittima di abusi ma, nonostante ciò, non è stata in grado di reagire e di ribellarsi perché era ubriaca e in preda alla stanchezza.

Il suo silenzio è durato più di cinque anni, giacché temeva che nessuno avrebbe creduto alle sue accuse, sottolineando di essersi sentita ingenua e irresponsabile nel fidarsi del batterista dei Sigur Ros solo perché si trattava di un artista che stimava profondamente. Inoltre ha anche rivelato che non è riuscita a riportare l'accaduto nemmeno quando è emerso il movimento MeToo, perché la questione le provocava ancora un forte turbamento e attacchi di panico, e anche perché in quel periodo stava per mettere al mondo il suo primo figlio.

In un secondo momento, la Boyd ha anche postato su Instagram lo screenshot di alcuni messaggi che si sarebbe scambiata con Dýrason dopo le sue rivelazioni, nei quali il batterista avrebbe negato ogni accusa. L'immagine, però, è stata prontamente rimossa, poiché violava il regolamento del social network.

Infine Meagan Boyd ha annunciato di essere pronta a rivolgersi ad un avvocato, non essendo più disposta a fare passi indietro e a restare in silenzio.

La decisione di Dýrason

Intanto, proprio in queste ore, Dýrason ha comunicato ai suoi fan, in un lungo post su Facebook, di aver deciso di lasciare i Sigur Rós, pur continuando a dichiararsi innocente: "È una decisione difficile per me - ha scritto - ma non posso permettere che queste gravi accuse sul mio conto influenzino la band e il lavoro che abbiamo fatto in questi anni".

Il batterista, inoltre, ha invitato i fan a mantenere la calma e a non dividersi in due fazioni contrapposte, poiché ad oggi non vi è alcun procedimento giudiziario a suo carico ma "solo le parole di Meagan contro le mie su internet".