Titanic è uno di quei film che si possono rivedere decine di volte ma ci sarà sempre un particolare che stupisce ed emoziona ogni volta. E, come ogni kolossal della storia del Cinema, ogni volta che viene riproposto in televisione riaccende la passione per la storia del film e su tutto ciò che ha a che fare con esso.
Titanic, uscito al cinema nel 1997 e riproposto negli ultimi giorni su Canale 5, ha fatto parlare nuovamente della famosa nave, del tragico naufragio e della struggente storia d'amore tra i due protagonisti del film: il povero Jack (interpretato da Leonardo di Caprio) e la ricca Rose (interpretata da Kate Winslet).
La replica della famosa nave sarebbe pronta a salpare nel 2022
La compagnia di navigazione Blue Star Line ha annunciato che Titanic 2 salperà nel 2022 ed avrà la stessa rotta della nave più famosa di tutti i tempi. I numeri dei passeggeri saranno i medesimi ma saranno garantite misure di sicurezza maggiori (come è noto il Titanic salpò nel 1912 ed affondò dopo il terribile impatto con un iceberg). Nello specifico la ditta costruttrice ha affermato che i passeggeri saranno 400 ed i membri dell'equipaggio 900 (numeri simili al primo Titanic) mentre saranno decisamente più aggiornati i sistemi di sicurezza (procedure di evacuazione, radar digitali, controlli satellitari).
Il Titanic, nonostante il suo destino, è da sempre simbolo di lusso e di romanticismo (grazie al collegamento con il film e con la storia d'amore di Jack e Rose) e la notizia del suo ritorno e della possibilità di vivere quel viaggio ha già entusiasmato molti.
Il regista del film Cameron spiega il finale del film
Il passaggio di Titanic in televisione riporta tutti a parlare ed a commuoversi su questo capolavoro del cinema. Oltre alle persone comuni è tornato a parlare del suo film anche il regista James Cameron (che ha diretto, qualche anno dopo, anche Avatar). Molti spettatori, negli anni, si sono domandati il motivo della tragicità del finale nel quale, dopo il naufragio, la bella Rose rimane su una porta in mezzo al mare (salvandosi) mentre Jack, seppur accanto a lei, resta nelle gelide acque dell'oceano e muore.
Essendo abbastanza grande il pezzo di legno su cui Rose ha trovato la salvezza gli affezionati amanti di Titanic si sono chiesti perché non far salire anche l'amato Jack su di esso garantendo la sua sopravvivenza e la continuazione della bellissima storia d'amore, che va oltre le differenze sociali e i pregiudizi (Rose, infatti, oltre ad essere ricca, era anche promessa sposa di un uomo della sua classe sociale).
"Si è trattato di una scelta artistica": così Cameron ha spiegato i motivi della scelta del finale, raccontando che questo ha reso il film ancora più commovente e toccante (tanto che, dopo più di 20 anni se ne parla ancora!) e che, in questo modo, il pubblico si è affezionato al personaggio di Jack e tutte le volte soffre nel vederlo morire. "Il film parla di morte e separazione, Jack doveva morire" conclude il regista.
L'opera di Cameron ha incassato una delle cifre maggiori della storia del cinema (oltre 2,1 miliardi di dollari) e i due attori protagonisti sono diventati della star e, seppur avendo continuato brillantemente la loro carriera, rimarranno per sempre legati ai due giovani, innamorati e sfortunati Rose e Jack.