E' da oggi on line 'Lunedì', qualcosa di più del nuovo video ufficiale di Salmo, si tratta infatti di un cortometraggio di otto minuti, ispirato all'omonimo brano presente in 'Playlist', l'ultimo fortunatissimo album del rapper sardo classe 1984.

Prodotto dalla 'Maestro Production' è concepito dallo stesso Salmo, che ha dato ancora una volta prova della sua duttilità artistica, sia come attore che come ideatore del soggetto, il corto può vantare la partecipazione di Alessandro Borghi, probabilmente l'attore italiano più acclamato degli ultimi due anni, tanto dal pubblico quanto dalla critica.

La regia è stata affidata ancora una volta al duo 'YouNuts', di Niccoló Cellaia (storico membri dei Brokenspeakers) e Antonio Usbergo, che collabora regolarmente con Salmo dal 2013.

Salmo racconta 'Lunedì'

"Avrei potuto decidere di fare il video per altri brani del disco, magari 'Il cielo nella stanza', che è il pezzo che sta andando meglio di tutti – ha spiegato Salmo – invece ho scelto la traccia più indicata. L'idea per il corto mi è venuta mentre scrivevo il testo del brano. Ora i video in ambito musicale hanno meno importanza rispetto a qualche anno fa, nonostante ciò continua a capitarmi frequentemente di avere un'idea per un videoclip già mentre scrivo un pezzo.

Lunedì parla di un periodo di me**a, la cosiddetta solitudine dell'artista, quindi ho pensato subito di raccontare la storia dell'ultima persona rimasta sulla Terra".

Il progetto ha avuto una gestazione lunga addirittura un anno, il video è stato girato presso gli Studios Nu Boyana di Sofia, in Bulgaria – stesso set di pellicole celebri come 'I mercenari' ed 'Hellboy', solo per citarne alcune – dove la produzione ha cercato di ricercare, riuscendoci in maniera quantomeno credibile, una New York post apocalittica, dove l'ultimo sopravvissuto umano si aggira, completamente solo, in preda ai tormenti.

Il ruolo di Salmo e l'amicizia con Alessandro Borghi

Nel corto Salmo recita nel ruolo di Asmodai, uno degli angeli di Satana, il cui scopo é quello di tormentare il protagonista, ovvero Alessandro Borghi, ultimo uomo rimasto in vita sulla faccia della Terra.

"E' stata sicuramente un'esperienza formativa, anche se devo ammettere che fare a botte con Alessandro Borghi non è stato sicuramente facile: é due volte me – ha dichiarato scherzando l'autore di Playlist – per picchiarlo ho dovuto mettermi i tacchi.

Credo che Alessandro sia uno degli attori migliori che abbiamo in questo momento in Italia, ho imparato molto da lui, mi ha dato tanti consigli. Ci siamo conosciuti tempo fa e ora siamo amici, lui mi ha raccontato di essere mio fan, poi quando è uscito l'album mi ha detto che il suo pezzo preferito era proprio Lunedì. Tutto torna".