Hanneke de Raaf è un'interprete olandese, conosciuta in madrepatria per la sua particolare abilità nel linguaggio dei segni. La sua versione di Soldi, noto brano di Mahmood (26 anni), vincitore del Festival di Sanremo, posizionatosi secondo posto nel corso dell'Eurovision Song Contest, ha fatto il giro dei social, divenendo virale in poche ore. Grazie all'espressività dei segni, Hanneke de Raaf sembra aver donato alla canzone dell'artista italo-egiziano un ritmo più travolgente, riuscendo ad esternare lo spirito più intimo del brano in questione.

Qui di seguito il video della performance tratto da Youtube.

Mahmood: il vincitore di Sanremo al Miami

Nonostante non sembri amare farsi pubblicità e sembri del tutto avulso dalle regole del marketing, dalla sua vittoria in quel di Sanremo, Mahmood è divenuta una vera e propria icona della musica italiana, a livello internazionale. Tuttavia, la cornice scelta per il primo grande concerto nella sua città natale, Milano, non è proprio quello che ci si aspetterebbe da un trionfatore del teatro Ariston. Alessandro Mahmood ha infatti preso parte al Miami, il festival della musica indipendente. Come fa notare un articolo del Corriere della sera scritto da Matteo Cruccu, il cantante ha l'abilità di non sottostare ad alcuna etichetta in ambito musicale: tardo-melodico?

Trapper? Rocker? Rapper? No! Mahmood è tutti questi generi insieme. A confermare ciò è stata la scaletta che lui stesso ha presentato nel corso dei 45 minuti di show.

Nel corso dell'evento, Mahmood ha invitato artisti del calibro di Sfera Ebbasta e Gue Pequeno. Mahmood è un artista particolare, i suoi brani parlano di tematiche sensibili, quali: la gioventù bruciata, città che mutano, la vita nelle periferie ed infanzie segnate da eventi situazioni difficili, quali il complesso rapporto col padre illustrato proprio nel brano Soldi.

Sicuramente, il suo, è un songwriting molto maturo per un artista di soli 26 anni.

Un artista molto cauto

Mahmood sa bene come non bruciarsi la carriera. Dopo la vittoria al Festival di Sanremo ed alla conquista della seconda posizione all'Eurovision, il giovane artista sembra disdegnare (almeno per il momento) scenografie in grande quali palasport, per esibirsi in realtà più 'contenute' quali festival e club rock.

Da notare, inoltre, come al momento Mahmood prediliga la proposizione di ep, invece di concentrarsi sulla produzione di album come la maggior parte dei suoi colleghi in ascesa. Dalle scenografie luminose di Tel Aviv, alle atmosfere più intime del Miami di Milano. Come fa notare Matteo Cruccu nel suo articolo al riguardo, Mahmood è un artista che decide per sé e non permette a nessuno di influenzare le sue scelte. Probabilmente, se continuerà su questa strada, il futuro è senz'altro dalla sua parte.

Curiosità sull'artista

Ricordiamo come Mahmood abbia partecipato a soli 23 anni al Festival di Sanremo Giovani assieme ad altri talenti quali Francesco Gabbani (37 anni) ed Ermal Meta, vincendo la competizione in coppia assieme ad Amen.

L'artista italo-egiziano è inoltre uno scrittore di brani per cantanti della scena attuale, tra cui il giovane talento Marco Mengoni. Il suo primo album in studio è stato Gioventù bruciata, omonimo del brano con cui lo stesso Mahmood vinse l'edizione 2016 di Sanremo Giovani.