Il prossimo, attesissimo, album ufficiale di Marracash si chiamerà 'Persona' e sarà disponibile a partire dal 31 ottobre 2019. Nelle ultime settimane il rapper milanese ha lentamente iniziato a diffondere le prime informazioni sul contenuto del disco, in maniera sicuramente parsimoniosa ma allo stesso tempo costante.

Nei giorni scorsi l'autore di 'King Del Rap' ha approfondito quello che sembra essere il concept dell'album, annunciato già a giugno assieme alla notizia della presenza di un feat con Massimo Pericolo. Ogni canzone di 'Persona', che ne conterrà in tutto quindici, sarà in una qualche misura collegata ad una parte del corpo, ed i vari featuring – Marracash ha dichiarato che saranno complessivamente nove – con altri artisti non saranno casuali, ma legati proprio alla parte del corpo in questione.

Marracash, nove feat nel disco: già confermati Massimo Pericolo, Gué Pequeno, Mahmood e Madame

Nel pomeriggio di ieri il rapper della Barona ha iniziato a svelare i nomi di questi nove artisti, su cui i fan si interrogano da giorni online, in maniera a tratti spasmodica, formulando tesi di vario genere e dando vita ad un vero e proprio 'toto-nome' per i featuring prossimo album di Marracash, che si sta concretizzando nei vari forum e gruppi, nonché nella sezione commenti delle numerose pagine Instagram e Facebook che quotidianamente seguono quello che accade nel sempre più vivo panorama rap italiano.

Dopo l'annuncio del nome di Gué Pequeno, scontato per la notizia – il feat era stato ampiamente pronosticato – ma non nel modo in cui Marracash ha descritto alcuni tratti della personalità dello storico amico e collega, nello specifico il suo modo di affrontare il dolore, e quello della partecipazione di Mahmood, in serata è arrivata anche l'ufficialità della collaborazione con la giovanissima Madame, sicuramente una della rivelazioni del rap italiano del 2019.

'La donna che mancava al rap italiano'

"Avevo letto che Ensi aveva definito Madame come l'artista che più lo aveva colpito nel corso della sua carriera – ha spiegato Marracash – la penso alla stessa maniera. Quando Francesca è venuta da me per ascoltare il brano era la prima volta che ci incontravamo in assoluto. Lei era semi-paralizzata dall’emozione, a stento spiccicava parola".

Poi ha proseguito: "Ammetto che inizialmente sono andato in paranoia, dato che la traccia su cui doveva cantare era molto impegnativa, e in ogni caso lei ha soltanto diciassette anni, mi ha detto che avrebbe scritto il testo direttamente in studio. Ho iniziato a pensare che forse avevo fatto una ca.... ad affidare a lei quel pezzo.

Ma ad un certo punto ha preso coraggio e ha cominciato a farmi delle domande, tutt'altro che banali, sull'argomento della traccia. Si segnava gli appunti sul telefono, quasi come se fosse il mio psicanalista. Ad un certo punto mi fa 'Ce l'ho'. L’ho lasciata sola a casa mia, mentre noi altri siamo andati a cena. Al rientro l'abbiamo trovata che dormiva sul divano. Aveva scritto una fi...a, centrando il tema e dando prova di essere più che all’altezza della situazione, una cosa davvero strabiliante. Grazie Francesca, la donna che mancava nel rap italiano".