Michele Bravi annuncia l'uscita del suo nuovo album: La geografia del buio. La notizia è arrivata ieri, 18 febbraio, quando l'artista ha postato sui social la copertina del suo nuovo album. Michele Bravi aveva già ripreso contatti con la sua arte nell'ottobre dello scorso anno al Teatro San Babila di Milano. Qui aveva portato sul palco uno spettacolo piano e voce e le poche date del concerto avevano registrato il sold out in pochissimi giorni.
Il post di ieri di Michele Bravi
L'artista ieri pomeriggio ha pubblicato un post sulle sue pagine Instagram, Facebook e Twitter, presentando una fotografia molto particolare, che lo ritrae con i piedi sommersi nell'acqua e con una didascalia in cui annunciava l'uscita de La geografia del buio.
Oltre 84mila i like a questo post su Instagram e quasi 1900 i commenti, soprattutto di solidarietà e affetto nei confronti di Michele Bravi, che da poco più di un anno sta attraversando un periodo molto difficile. Infatti dopo il tragico incidente che lo ha visto coinvolto nell'ottobre 2018 a Milano, l'artista si era chiuso in un rispettoso e profondo silenzio, frutto anche dello choc subito per l'accaduto.
L'annuncio dell'uscita dell'album
Ora, invece, arriva l'annuncio ufficiale dell'uscita dell'ultimo disco di Michele Bravi dal titolo La geografia del buio. A distanza di ben tre anni dal disco Anime di carta, certificato tra l'altro disco d’oro e contenente il singolo, doppio platino, Il diario degli errori, il cantante torna con un nuovo e inaspettato progetto musicale, profondamente diverso dalla sua produzione precedente.
Sicuramente l'esperienza che lo ha segnato nell'ultimo periodo è stata incisiva anche nel mood e nei testi dell'artista contenenti in questo album e anche il titolo ne è una prova certa.
L'estetica del progetto dice molto sull'atmosfera dell'intero disco, che si sviluppa in una sequenza d'immagini oniriche, surreali, simili ad allucinazioni, che lo stesso Michele Bravi racconta, sviscerandole attraverso i testi e le musiche.
Si evince una realtà stravolta, dove compaiono un susseguirsi di suggestioni evocative ed è tangibile un dolore profondo che avvolge l'artista e tutto ciò che viene narrato e presentato. La realtà viene rappresentata dell'album in maniera teatrale, dove la separazione tra spettatori e attori è un limite invalicabile.
Il nuovo album di Michele Bravi, una catarsi personale
Questo album, La geografia del buio, può essere definito come una catarsi personale di Michele Bravi, che materializza e vive la sua sofferenza e il trauma attraverso la sua arte: la musica. "Avere le parole per dire il caos non salva da niente, ma almeno disegna il labirinto", con queste parole ha commentato l'immagine postata sui suoi canali social. La foto è la cover dell'album La geografia del buio, un racconto attraverso la ferita del mondo, come lo stesso Bravi descrive in poche parole il suo ultimo e atteso progetto musicale. L'artista cita anche la violenza con la quale si manifesta la vita, ma dove si intravede la speranza e una sorta di rinascita che lui stesso ritrova nell'amore come unica salvezza.
"Un amore che non combatte il male, ma che aiuta a disegnarne la geografia', così conclude la breve, ma intensa, descrizione del nuovo disco. La Geografia del Buio, nuovo album di Michele Bravi sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e nel formato fisico dal prossimo 20 marzo 2020.