"Con i Cinema c'è più luce perché il cinema senza i cinema non può esistere". È questo lo slogan di #iorestoinsala, il progetto per fornire un supporto concreto all'industria cinematografica restando a casa. I siti web delle sale di proiezione italiane che hanno aderito all'iniziativa trasmetteranno alcuni lungometraggi.
Potrebbe anche diventare un'offerta permanente per unire e fidelizzare il pubblico anche attraverso interventi di critici, interviste ad attori e registi, nonché rassegne.
#iorestoinsala: i primi film saranno online dal 26 maggio
Dal 22 maggio è possibile acquistare biglietti del cinema direttamente dai siti degli esercenti che fanno parte dell'iniziativa, per seguire poi il film comodamente da casa propria. Finora a #iorestoinsala - che partirà martedì 26 maggio - hanno aderito poco più di 70 cinema italiani, tra i quali il Palazzo del Cinema Anteo di Milano, il Capitol di Bergamo, la Fondazione Culturale Niels Stensen di Firenze, il cinema Lumière della cineteca di Bologna, il Modernissimo di Napoli, il Madison di Roma e il Sivori di Genova, solo per citarne alcuni. Non si esclude a priori che la lista possa ulteriormente arricchirsi in futuro.
Costi del biglietto, titoli, orari (rigorosamente fissi per ricreare la reale esperienza cinematografica), posti limitati esattamente come in sala e numero di proiezioni: tutte queste informazioni saranno disponibili sui vari siti e cambieranno a seconda dell'esercente (completamente autonomo) e al fatto che il film possa essere in prima visione o un classico restaurato.
Dopo aver effettuato il pagamento online, si riceverà il codice corrispondente al posto assegnato, grazie al quale si potrà accedere virtualmente alla visione del lungometraggio desiderato. Sarà inoltre possibile comunicare con i rispettivi "vicini di poltrona" attraverso la chat live.
I primi film in programmazione per #iorestoinsala
I primi film in programmazione per #iorestoinsala sono: l'enigmatico poliziesco tratto da una storia vera "Georgetown", di e con il premio Oscar Christoph Waltz, presentato in anteprima mondiale al Tribeca Film Festival lo scorso anno; "Tornare", il nuovo malinconico film di Cristina Comencini con protagonista Giovanna Mezzogiorno, proposto al Festival del Cinema di Roma; "Favolacce" di Fabio e Damiano D'Innocenzo è la favola nera premiata con l'Orso d'Argento per la miglior sceneggiatura al Festival del Cinema di Berlino 2020, e "In viaggio verso un sogno" (titolo original "The Peanut Butter Falcon") per la regia di Tyler Nilson e Michael Schwartz, con Shia LaBeouf nei panni del protagonista.
#iorestoinsala aiuta tutti i lavoratori del cinema
Le sale cinematografiche di una buona parte d'Italia sono ferme dallo scorso 23 febbraio e riapriranno il 15 giugno con una serie di limitazioni e controlli stringenti atti a garantire la salute sia dei lavoratori che degli spettatori. Le prime regioni a chiudere sono state Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna, decisioni prese per limitare il contagio da nuovo coronavirus.
"Più si tiene chiuso e più il pubblico faticherà a rientrare in sala al 100%", erano state queste le parole pronunciate da Andrea Occhipinti, fondatore e responsabile della casa di produzione cinematografica indipendente Lucky Red, a Il Fatto Quotidiano in un'intervista di Davide Turrini del 25 febbraio. Le perdite effettive si sapranno solo a emergenza finita.